RedazioneAlessio Zerbin, nuova ala della Cremonese, si è raccontato davanti ai giornalisti condividendo il suo primo impatto con la squadra e le sue ambizioni personali. “Sin dal mio arrivo qui ho percepito subito un ambiente accogliente e motivato, grazie anche all’energia trasmessa dall’allenatore. Sono felice di come sono partito, ma la stagione è appena cominciata e ci attendono ancora tante sfide. Dobbiamo restare concentrati e lavorare sodo per crescere insieme”, ha dichiarato Zerbin.
Cambiando ruolo negli ultimi tempi, Zerbin si è adattato con successo al nuovo schieramento sulla fascia destra: “All’inizio ero più abituato sulla sinistra, ma ho lavorato tanto e ora mi sento a mio agio in questa posizione”. Portatosi dietro l’esperienza della salvezza cercata nella scorsa stagione, il giovane esterno ha sottolineato l’importanza dei dettagli: “Ogni partita conta e bisogna dare il massimo per centrare il nostro obiettivo”.
Dopo essersi distinto nelle prime gare, Zerbin sente la fiducia dell’allenatore che lo sprona a lasciare sempre il segno, sia realizzando che recuperando palloni. Riflettendo sul suo passato con la Nazionale, ammette: “Vestire la maglia azzurra è stato un sogno, ma ora penso a fare bene qui per migliorarmi giorno dopo giorno”.
L’arrivo di nuovi rinforzi come Vardy ha portato grande entusiasmo, ma Zerbin sottolinea l’importanza di mantenere la concentrazione: “Persone come Jamie portano esperienza e stimolano tutto il gruppo”. L’atmosfera positiva che si respira sia allo stadio che in città viene vista dal giocatore come una risorsa per spingere la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Nel corso della sua carriera, Zerbin ha potuto lavorare con allenatori di calibro come Spalletti, Conte, Gattuso e Ancelotti, dai quali ha appreso diversi aspetti sia tecnici che umani. “Ognuno mi ha lasciato qualcosa di prezioso che ora metto a disposizione della Cremonese”.
Infine, parlando della concorrenza interna, Zerbin la vede come uno stimolo a fare meglio: “La competizione in allenamento è sana, aiuta tutti a crescere. Sono contento per i miei compagni perché ci spingiamo a vicenda a migliorare”. Tra gli obiettivi personali, vuole essere sempre determinante per la squadra e si conferma pronto anche a schierarsi nella propria squadra di fantacalcio.
