Approfondiamo le valutazioni per le quali le altre redazioni hanno deciso di non allinearsi.
Di seguito le analisi dei nostri pagellisti:
Fares 5: nonostante il Verona inizi la partita con un certo ritmo di gioco lui non prende mai la nota giusta. Provoca il fallo su Dybala del secondo gol.
Brozovic 6: si riprende nel secondo tempo dopo un inizio gara mediocre.
Murgia 5: doveva serrare il centrocampo della Lazio sul 2-1 per i biancocelesti. Non aiuta in copertura.
Leiva 5,5: inizia alla grande con un gran primo tempo. Alla fine si scioglie dopo l’espulsione di Lulic.
Dabo 6,5: l’ultimo ad arrendersi. Decisivo nel primo tempo quando intercetta un lancio di Calhanoglu che avrebbe messo Kalinic davanti a Sportiello. È lui a rubare la palla che dà il via all’azione del gol di Simeone.
Sportiello 6,5: ha colpe sul gol di Calhanoglu ma compie parate importanti, soprattutto un doppio intervento su Kalinic e Rodriguez.
Kalinic 7,5: ci sono volute 38 giornate per vedere il vero Kalinic. Il gol è solo la ciliegina sulla torta di una prestazione a tutto tondo. Peccato sia troppo tardi.
Cristofaro 4: DI-SA-STRO-SO. Lancia a rete i giocatori del Milan perdendo tutti i palloni possibili. È anche colpevole sui gol.
Guilherme 5: reduce da un infortunio, gioca in appoggio a Diabaté, ma non riesce mai ad avere uno spunto valido. Nella ripresa prova una conclusione, ma finisce alta confermando la sua giornata no.
Praet 4,5 : sbaglia qualsiasi cosa. Un gol clamoroso nel primo tempo e parecchi passaggi facili. Di ripartenza non ne azzecca una. Assente
Simic 7: comanda la difesa. Da lì non si passa. Uno dei migliori della formazione bianco azzurra. Annulla praticamente da solo, Caprari all’inizio e Quagliarella dopo.
De Roon 6,5: qualità e quantità come al solito per tutti i 90 minuti.
Lichstainer 4,5 : termina con un rigore tirato malissimo la sua avventura in bianconero. Prova deludente.
Sturaro 5: Allegri lo schiera nel centrocampo juventino e lui non fa nulla per far sentire la sua presenza in campo. Mediocri i suoi 43 minuti.
Aarons 6,5: il più intraprendente con Romulo per gli scaligeri. Un punto su cui rifondare la squadra per il prossimo anno di B.
Dragowski 6: nel secondo tempo c’è solo Milan in campo e il portiere viola è chiamato più volte all’intervento. Ha colpe sul gol del 5-1.