TamarioApprofondiamo le valutazioni per le quali le altre redazioni hanno deciso di non allinearsi.
Di seguito le analisi dei nostri pagellisti:
Zapata 5,5: lotta su molti palloni, ma è poco preciso negli appoggi e non riesce mai ad andare alla conclusione. Nota stonata dell’attacco bergamasco.
Soriano 6: lotta in mezzo al campo e lancia spesso i suoi compagni. Grazie a qualche imbeccata provoca scompiglio nell’area bianconera.
Pisacane 5,5: l’errore in occasione del momentaneo goal del pareggio interista, macchia una buona prestazione nell’arco dei 90 minuti.
Laurini 5,5: ottimo primo tempo, nel quale si spinge anche in avanti trovando una conclusione respinta bene da Gollini. Macchia una buona prestazione con l’errore sul 3-1 di Gosens che lo anticipa nettamente.
Pinamonti 5: le occasioni più ghiotte del primo tempo capitano sui suoi piedi. Prima sciupa un ottimo cross di Molinaro, poi si fa trovare in fuorigioco in diverse occasioni. Troppo assente in fase offensiva.
Criscito 6: il difensore rossoblu è l’ultimo a mollare nel deludente pareggio del Genoa contro il Frosinone. Costante nelle due fasi, si fa sentire con la sua grinta, nonostante sia più impreciso del solito.
Perisic 5,5: l’errore in marcatura sul primo goal del Cagliari è suo. La sfortuna vuole che sia il croato a spedire la palla in rete ma, nel complesso, partita giocata con voglia nonostante le scarse occasioni create.
Politano 6: in un’Inter pessima, l’ex calciatore del Sassuolo è uno dei più positivi e propositivi. Rimane “acceso” fino al cambio che gli fa finire anzitempo la partita.
Luis Alberto 6: rientra da un infortunio e si vede che nn è al meglio. Svolge il compitino senza farsi ricordare per qualcosa di particolare e Inzaghi lo toglie a metà ripresa.
Mertens 6,5: entra lui e il Napoli si velocizza di più lì davanti. Infatti nel II tempo è domino azzurro.
Bruno Alves 7: il difensore portoghese è protagonista nella gara del Parma. In avanti ha fatto sentire la sua presenza con un assist delizioso per Rigoni e con il gol del momentaneo 3 a 2. Incolpevole sull’autorete del 3 a 3.
Sensi 5,5: qualche bella giocata, ma anche tanti passaggi sbagliati e palle perse nella trequarti.
Viviano 6,5: incolpevole sulle prodezze di Quagliarella, nega in un paio di occasioni la gioia della tripletta all’ex Napoli
Floccari 5: un fantasma fino al gol annullato per un fuorigioco millimetrico. Dopo il VAR torna invisibile.
Petagna 5: come al solito ci mette il fisico ma Colley riesce a reggere discretamente l’urto. Nel secondo tempo non ci si accorge della sua presenza in campo, poco movimento e pochissimi palloni giocabili per l’ex Atalanta.
