I voti al mercato: Inter da 10, Juve da 9. Bocciato il Milan

Ieri sera si è chiuso il calciomercato. Una sessione vivace, in cui non sono mancati i colpi di scena e sono state spese cifre importanti. Tanti sono stati i movimenti in entrata ed in uscita delle squadre di A. Andiamo a dare i voti al mercato.

Atalanta: mercato senza squilli ma positivo. VOTO 6,5

Quello dell’Atalanta, nell’anno della Champions League, è un calciomercato senza grossi colpi, ma con giocatori utili al progetto. Alla corte di Gasperini, infatti, sono arrivati Muriel e Kjaer, che hanno migliorato la qualità della rosa. Curiosità su Malinovskyi arrivato dal Genk.

Bologna: la continuità la fa da regina, il colpo è Medel. VOTO 6,5

Il Bologna ha dato continuità al progetto iniziato la scorsa stagione con Mihajlovic. Si è trattenuto Orsolini, ma si è dovuto lasciar partire Pulgar. E’ arrivato Denswil che sembrerebbe un bel prospetto. Il colpo comunque è Gary Medel: il cileno porta con se esperienza e qualità.

Brescia: mercato di qualità. Balotelli è un colpaccio. VOTO 8

Mercato di qualità per la squadra di Cellino. Matri e Romulo portano esperienza alla squadra lombarda, il portiere Joronen ed il difensore Chancellor stanno positivamente sorprendendo. E l’arrivo di Mario Balotelli è un vero e proprio capolavoro, al pari del non vendere Tonali: anche questo è stato un grosso colpo.

Cagliari: tanta qualità per Maran. VOTO 8,5

Più che positivo il mercato del Cagliari. Ceduto Barella all’Inter, i sardi sono riusciti a trattenere tutti gli altri big (Joao Pedro, Pavoletti, Cragno). Inoltre hanno rinforzato tutta la squadra, soprattutto il centrocampo con l’arrivo di Rog, Nandez e Nainggolan: un centrocampo di assoluta qualità. In avanti Simeone è una “scommessa” importante.

Fiorentina: mercato in due fasii. VOTO 6,5

Mercato svoltosi in due fasi quello della Fiorentina che, fino a metà Luglio, non aveva fatto neanche un acquisto. Poi sono arrivati Lirola e Boateng ed hanno dato il via alle danze. Pulgar è una buon prospetto, Ribery è il colpo: se il francese è un grande campione. La sensazione, però, è che si potesse fare qualcosa di più: manca un goleador anche se è stato preso Pedro del Fluminense, il quale sarà una bella scommessa.

Genoa: tante scommesse. Schone porta qualità. VOTO 7

Mercato, come sempre, movimentato quello del Genoa. Barreca, Pinamonti e Saponara sono le scommesse di questa stagione. Dietro, oltre alla conferma di Romero, è arrivato Zapata per dare stabilità. Il colpo è stato fatto a centrocampo: dall’Ajax arriva Lasse Schone, che porta con se esperienza e qualità.

Inter: acquisti di qualità, esuberi ceduti. VOTO 10

L’Inter è stata la regina del calciomercato italiano. Marotta ed i suoi uomini hanno portato a termine tutte le operazioni prefissate: l’arrivo di Godin aumenta espoenzialmente la forza difensiva dei neroazzurri. Gli acquisti di Sensi e Barella danno qualità ad un centrocampo che lo scorso anno peccava un pò. In avanti sono arrivati Lukaku e Sanchez: qualità, fisico e tecnica a servizio di Antonio Conte. Ceduti gli esuberi Nainggolan, Perisic e, soprattutto, Icardi. Mercato perfetto.

Juventus: pochi acquisti mirati. Cessioni da rivedere. VOTO 9

Acquisti mirati per la Juventus, che ha rinforzato il centrocampo con i parametri 0 Ramsey e Rabiot. Dietro, invece, ha vinto l’asta per De Ligt, difensore olandese di 19 anni cercato da mezza Europa. Le cessioni sono le note dolenti: oltre a Spinazzola, Cancelo e Kean, considerati fuori dal progetto per vari motivi, Paratici non è riuscito a cedere gli altri “esuberi”, presentando a Sarri una rosa extra large, con 24 giocatori a disposizione.

Lazio: contano più le conferme che gli acquisti. VOTO 6

In casa Lazio fondamentali sono state le conferme di Correa e Milinkovic-Savic. Il mercato in entrata è fatto più di scommesse che di certezze: Vavro e Jony mostrano buone doti. Ottimo l’acquisto di Lazzari.

Lecce: mercato a misura di Liverani. Basterà per mantenere la A? VOTO 6

Per il Lecce non era facile fare mercato. I pugliesi ce l’hanno messa tutta per migliorare la propria rosa e non pagare il salto dalla B alla A, sperando che questo possa bastare a rimanere in Serie A. La squadra è stata cucita addosso al suo allenatore Liverani: notevolmente rinforzata la difesa con Benzar, Rispoli e Dell’Orco, anche se sembrerebbe che ai pugliesi manchi un forte difensore centrale. A centrocampo Imbula e Shakhov aumentano notevolmente le qualità dei pugliesi. In avanti Lapadula e Babacar sono vere e proprie scommesse, mentre Farias dà più di qualche certezza.

Milan: mercato ricco di pericolose scommesse. VOTO 5,5

Fare mercato al Milan, soprattutto per motivi di Fair Play finanziaro, era difficile. Maldini e Boban hanno fatto il massimo, ma hanno acquistato solamente giovani talenti che hanno tutto da dimostrare. Certo Bennacer e Theo Hernandez hanno mostrato sprazzi di qualità, ma i rossoneri devono essere bravi ad “aspettarli” e farli crescere. In avanti si è inseguito per tanto tempo Correa, ma alla fine è arrivato Rebic, ottimo potenziale, ma forse non quello che serviva ai rossoneri. Sul fronte cessioni lascia qualche dubbio quella di Cutrone, ma tant’è. Molto rischioso il mercato dei rossoneri: al campo l’ardua sentenza.

Napoli: Lozano e Manolas i grandi colpi. Ma basteranno? VOTO 7

Ci si aspettava, forse, qualcosa in più dal mercato del Napoli. Certo l’arrivo di Manolas crea una grande coppia di centrali con il confermato Koulibaly, ma le alternative ai due non danno le stesse garanzie. Sulla trequarti si è inseguito a lungo James Rodriguez, poi si è virato su Lozano: il messicano è sicuramente un ottimo prospetto, ma attualmente non è paragonabile al colombiano. Llorente arriva per dare un cambio “fisico” a Milik. Basterà ai partenopei questo per colmare il gap con la Juve?

Parma: qualità e conferme. VOTO 7

Il Parma ha iniziato il suo calciomercato confermando Sepe ed Inglese oltre a Grassi, reduce da un importante infortunio. In mediana sono stati aggiunti Hernani e Burgman, mentre in avanti sono arrivate due scommesse come Karamoh e Kulusevski. Sulla fascia destra, oltre a Laurini, è arrivato Matteo Darmian, mentre a sinistra arriva Giuseppe Pezzella. Un mercato di qualità per gli emiliani.

Roma: che colpi e che rivoluzione. VOTO 8

Il mercato della Roma ha portato in casa giallorossa grandi colpi: da Veretout a Mkhitaryan, passando per Mancini, gran bel prospetto. Il colpo migliore è stato, comunque, il rinnovo di Dzeko. Allo stesso tempo, però, sono partiti giocatori importanti come Manolas, El Shaarawy e soprattutto De Rossi. E’ proprio il ruolo dell’ex capitano che sembrerebbe non essere stato coperto: alla squadra manca un “trascinatore”, un uomo di carattere che in momenti di difficoltà trascini la squadra. Spinazzola, Smalling e Kalinic saranno, invece, delle belle scommesse.

Sampdoria: gli acquisti non coprono la qualità delle cessioni. VOTO 5

La Sampdoria appare indebolita da questo calciomercato. Sono stati lasciati partire troppo a cuor leggero due giocatori importanti come Andersen e Praet, sostituiti da Murillo e Rigoni, probabilmente non allo stesso livello dei due ceduti. Maroni è la scommessa di un mercato, ad avviso dello scrivente, insufficiente.

Sassuolo: Caputo il colpo, Traorè la scommessa. VOTO 7

Mercato di qualità per il Sassuolo. Il colpo è stato Caputo prelevato dall’Empoli, più importante del ritorno di Defrel. A centrocampo Obiang e Traorè portano qualità per De Zerbi che adesso potrà registrare anche la difesa con gli arrivi di Chiriches e Romagna.

Spal: non arrivano l’attaccante ed il centrale. Di Francesco degno di nota. VOTO 5

Ci si aspettava di più dalla Spal, che ha visto partire Bonifazi e Lazzari. Di Francesco è il colpo degno di nota, Jacopo Sala il colpo last minute. Ma agli estensi manca un forte centrale difensivo ed un vice Petagna, l’unico che sembrerebbe in grado di centrare la porta con continuità in questa squadra. Mercato insufficiente.

Torino: i colpi solo nell’ultimo giorno. Gestito malissimo Nkolou. VOTO 6

Il Torino ha confermato l’ossatura dello scorso anno, con l’aggiunta di Bonifazi come difensore centrale. Nell’ultimo giorno sono arrivati Laxalt e Verdi, quest’ultimo seguito a lungo e forse strapagato. Gestito malissimo il caso Nkolou, che adesso è ai margini della squadra.

Udinese: il colpo è De Paul. VOTO 5,5

Il colpo dell’Udinese è stato trattenere De Paul. Per il resto il mercato dei friulani è stato quello a cui siamo stati abituati ultimamente: tante cessioni e tanti investimenti su giocatori semi-sconosciuti che certamente non alzano il livello della squadra rispetto allo scorso anno. Ci sarà tanto da lavorare per Tudor.

Verona: tanti gli acquisti, mix tra esperienza e gioventù. VOTO 6,5

Tanti gli acquisti del Verona che portano esperienza. Si nota come Juric abbia voluto con se giocatori che ha già allenato in passato come Lazovic, Bocchetti, Gunter e Miguel Veloso, che ha portato tanta qualità ai veneti. L’acquisto last minute di Stepinski completa il reparto offensivo, mentre c’è curiosità verso Adjapong, Wesley e Salcedo.