Verona – Milan: pagelle Verona della Redazione Fantapazz
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Montipo – 6.25
Risponde presente sulla staffilata di Jimenez dal limite. Dà molta sicurezza al reparto difensivo sulle uscite alte. Nulla può sul gol di Reijnders.
Ghilardi – 6.5
Si occupa di Chukwueze che si perde una sola volta. Bene nei contrasti e negli anticipi, mostra un ottimo senso della posizione.
Dawidowicz – 6.25
Primo tempo positivo per il polacco che morde le caviglie a Leao e Jimenez quasi a tutto campo bloccando sul nascere (anche con le cattive) le manovre rossonere sulla fascia. Sostituito all’intervallo probabilmente a causa del giallo che ne limitava l’aggressività.
Coppola – 6
A lui viene affidata la marcatura di Abraham che risulta più semplice del previsto vista la pessima prova dell’inglese dal punto di vista tecnico. Annotiamo come sbavatura e non errore grave la tardività nell’accorciare su Reijnders in occasione del gol.
Tchatchoua – 5.5
Decisamente insufficiente la sua prova dal punto di vista difensivo che concede enorme campo a Jimenez. Meglio, come di consueto, quando spinge sulla fascia.
Daniliuc – 5
Gioca molto avanzato di posizione e supporta la manovra dal punto di vista territoriale, anche se tecnicamente sbaglia più di un appoggio. Grave l’errore di lettura sul gol di Reijnders.
Duda – 6.25
Ingaggia con Reijnders il duello più spettacolare e qualitativamente migliore della partita. Apre il fianco sul gol ma vanno dati ampi meriti a Fofana sull’assist. Meglio quando deve tamponare davanti alla difesa piuttosto che in supporto alla trequarti. Prestazione comunque positiva.
Suslov – 6
Oscilla fra il centrocampo e la trequarti sfilando alle spalle dei centrocampisti del Milan e ripulendo la manovra con rapidità e tecnica. Si crea anche lo spazio per la conclusione che impegna Maignan. Nella ripresa cala vistosamente dal punto di vista atletico, scomparendo man mano dal match.
Serdar – 6
Entra in campo con la giusta aggressività e una buona gestione di palla orientata alla verticalità. Non incide negli ultimi 25 metri, ma dà un buon contributo alla causa.
Lazovic – 6
La grande chiusura difensiva su Chukwueze (non tocca il pallone ma lo ostacola) è lo specchio della sua partita contraddistinta da grande spirito di sacrificio e diligenza tattica. Raramente riesce ad andar via a Emerson e crearsi lo spazio per dei cross pericolosi.
Kastanos – 5.75
Interpreta la partita da mediano piuttosto che da trequartista. Questo non gli permette di accendersi in fase di possesso ed esaltare le sue caratteristiche, dando vita a un primo tempo anonimo.
Belahyane – 5.5
Partita sotto tono per il talentino dell’Hellas che soffre il dinamismo e la fisicità di Fofana e Reinjders e non riesce ad emergere in fase di non possesso. Meglio quando scende e imposta dal basso, pur senza brillare.
Mosquera – 5.75
Entra per l’assalto finale ma sbaglia qualche giocata tecnica di troppo, soprattutto nel primo controllo.
Sarr – 5.5
Cercato poco e male dai compagni, ha però la colpa di attaccare poco la profondità come richiesto dal mister nonostante il Milan degli spazi li conceda.
Livramento – 5.25
Più dinamico rispetto a Sarr, ma ugualmente inefficace. Inizia da prima punta senza riuscire a trovare lo spazio per incidere, viene poi dirottato sull’esterno dove perde quasi tutti i duelli. Bocciato.
Tengstedt – SV
Gioca pochi minuti e non riesce a lasciare il segno, nonostante l’ingresso in campo sia positivo.
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Verona – Milan: pagelle Milan della Redazione Fantapazz
Maignan – 6.25
Va giù velocemente sul diagonale di Suslov nel primo tempo deviando lateralmente la conclusione. Impegnato poco in altre circostanze.
Jimenez – 6.75
Inizia da terzino, conclude da ala. In entrambi i ruoli risulta devastante in fase di possesso con dribbling brucianti e gestione del pallone ottimale. Sfiora il gol con un bel mancino dal limite e offre a Chukwueze un assist prelibato col piede debole che l’ex Villareal non sfrutta. Utile anche in ripiegamento difensivo, soprattutto nei duelli in velocità.
Gabbia – 6.5
Lascia la conclusione sul piede forte a Suslov nella prima frazione, ma è l’unica sbavatura di una partita di grande attenzione e molto aggressiva per posizione ricoperta in campo.
Calabria – 6
Subentra a Chukwueze con la giusta attitudine e una buona propensione offensiva. Nessuna giocata particolarmente degna di nota, ma decisamente utile alla causa.
Thiaw – 6
Partita tranquilla per il tedesco che copre le spalle a Gabbia ma non è quasi mai costretto agli straordinari o al duello in uno contro uno.
Terracciano F. – 6
Sfiora il più tradizionale dei gol dell’ex con una bella conclusione dal limite. Si adatta come può da mediano, con grande diligenza e spirito di sacrificio, ma esito non poco altalenante.
Emerson R. – 6
Si limita a contenere Lazovic che ha pochi guizzi sulla sua fascia. Sono invece poche le avanzate offensive palla al piede, essendo la manovra del Milan orientata maggiormente sull’altro lato.
Hernandez – 5.5
Qualche disattenzione difensiva che poteva costare caro al Milan, soprattutto sui movimenti alle spalle. Poco incisivo quando sale nonostante l’ottima prestazione del compagno di fascia. Appare del tutto demotivato, ma non è una giustificazione.
Tomori – SV
Gioca solamente i minuti finali.
Reijnders – 7.25
Ci mette un po’ a entrare in partita, poi non ne esce più. Ingaggia un duello ad alto ritmo e qualità con Duda risultando utile in entrambe le fasi. Gestisce il pallone con intelligenza e ottimi tempi di gioco. Un suo inserimento perfetto porta al gol vittoria.
Fofana – 7
Qualche errore di misura di troppo nei primi minuti, poi alza notevolmente il livello della prestazione dominando dal punto di vista atletico e tattico il centrocampo. Si trasforma in 10 per qualche secondo quando vede e trova il corridoio geniale per il gol di Reijnders.
Chukwueze – 5.25
Tenta più volte la giocata individuale ma risulta facilmente leggibile nei movimenti e sbaglia più di una volta l’appoggio dal punto di vista tecnico. Spreca l’assist di Jimenez non riuscendo a impattare il pallone.
Leao – 5.75
Costretto al cambio per un problema muscolare dopo una mezz’ora non particolarmente esaltante dove appare poco dentro la partita dal punto di vista mentale.
Abraham – 5.25
Si muove tanto ma sbaglia tecnicamente quasi tutti i palloni toccati, soprattutto nel lavoro di difesa palla e di sponda a cui il Milan è abituato con Morata. Occasioni da gol non ne ha, ma la prestazione è comunque insufficiente.