RedazioneVenezia – Roma: pagelle Venezia della Redazione Fantapazz
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Radu – 6.25
Due interventi su Dovbyk nel primo tempo non complessi ma precisi.
Idzes – 6
Fa girare troppo facilmente Dovbyk a inizio partita. Nella ripresa gli prende le misure e lo gestisce con molta più sicurezza.
Schingtienne – 6
Dal suo ingresso in campo la Roma su quel lato spinge meno e conseguentemente risulta anche meno pericolosa. Prestazione senza infamia e senza lode.
Cande – 6
Quando Dybala si accende sono dolori, ma è bravo a non concedergli lo spazio per il tiro e ad uscire con convinzione e aggressività fuori dalla linea difensiva. Sono le avanzate degli esterni che gli complicano la vita facendogli perdere la posizione.
Marcandalli – 5.5
Commette il fallo da rigore decisivo che lo fa affondare sotto la sufficienza. Fino a quel momento per distacco il più performante del reparto difensivo per pulizia negli interventi e capacità di lettura. Il salvataggio sulla linea di Caviglia è possibile anche grazie a un suo intervento in spaccata.
Nicolussi – 6.75
Salvataggio sulla linea tanto spettacolare quanto efficace che impreziosisce una prestazione già di suo più che sufficiente per qualità e personalità in gestione della palla e buon lavoro da frangi-frutti davanti alla difesa.
Zerbin – 6.25
Corre come un dannato per tutto il match, ma le cose migliori le fa vedere in difesa dove si esalta con alcune chiusure in diagonale da veterano del ruolo. Sebbene arrivi spesso sulla trequarti, non è sempre lucido e sono più i palloni gestiti non perfettamente rispetto alle giocate positive.
Perez K. – 6.25
Esordio molto positivo per lo spagnolo che è praticamente ovunque e, soprattutto in fase di possesso, dimostra grande dimestichezza e capacità di lettura delle fasi di gioco. Fa sempre la cosa giusta, anche se spesso è una scelta conservativa.
Bjarkason – 6
Entra nel finale di gara e dà equilibrio al possesso palla lagunare. Qualche buon cross.
Oristanio – 5.75
Appena entrato regala subito un dribbling sul controllo palla che sembra il preludio di una prestazione spacca-partita che in realtà non arriva. L’ex Cagliari si spegne subito e non risulta mai pericoloso ma, anzi, perde qualche pallone banalmente.
Ellertsson – 5.75
L’impressione è che Rensch e Celik abbiano un passo differente e che quando accelerano non riesca proprio a opporsi. A ritmi un po’ più lenti fa valere e sue grandi doti di lettura tattica, anche se in fase di possesso si vede veramente poco.
Busio – 5.5
Partita di grande sacrificio in fase di non possesso che condiziona la qualità di gestione della palla, decisamente insufficiente. Sono numerosi i palloni persi sul primo controllo in maniera ingenua.
Yeboah – 6.25
Un ottimo primo tempo contraddistinto da tante belle giocate in uno contro uno e da tentativi apprezzabili di inventare occasioni da gol. Dialoga bene con Fila e perde pochi duelli. Nella ripresa la brillantezza va scemando portando Di Francesco alla staffetta con Oristanio.
Fila – 6
Appena arrivato dimostra di saper fare il riferimento offensivo isolato. Difende palla a distanza dalla porta e la smista con tecnica e buona visione di gioco. Mai realmente pericoloso, ma sicuramente utile. Cala nella ripresa.
Gytkjaer – SV
sv
Maric – SV
sv
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Venezia – Roma: pagelle Roma della Redazione Fantapazz
Svilar – 6.25
Reattivo e ben posizionato sulle uscite basse. Nessun intervento degno di nota fra i pali.
Mancini – 6.75
Pericoloso quando si spinge in avanti, insuperabile dietro. Sempre sul pezzo nei contrasti (a volte al limite) e attento sui cross dalle corsie dove legge bene le traiettorie ed evita il peggio.
Ndicka – 6.5
L’estro e l’imprevedibilità di Yeboah nel primo tempo lo portano più volte a correre a vuoto per il campo. Quando il trequartista cala, contestualmente sale vertiginosamente la sua prestazione. Ultima mezz’ora pressoché perfetta.
Angelino – 6.5
Non una delle sue migliori prestazioni, con pochi cross puliti dal fondo e qualche errore tecnico di troppo nel controllo palla. Risulta però decisivo conquistandosi il rigore che vale i tre punti.
Rensch – 6.25
Buon primo tempo in entrambe le fasi. Disciplinato dietro, puntuale nelle sovrapposizioni in avanti anche se manca il guizzo decisivo.
Nelsson – 6.25
Garantisce maggior solidità difensiva con il suo ingresso per le fasi finali del match risultando sempre ben posizionato e sicuro negli interventi.
Celik – 6
Nel primo tempo si preoccupa prevalentemente della fase difensiva senza commettere sbavature. Sale di baricentro nella ripresa e disegna anche qualche cross potenzialmente interessante. Sufficiente.
Cristante – 6
Si frappone fra mediana e difesa dando una grossa mano in interdizione. Poco ispirato in fase di possesso, i compagni ci si appoggiano sempre meno con il passare dei minuti.
Baldanzi – 6
Subentra a Dybala con voglia di strafare e questo lo porta a perdere più di qualche pallone. Apprezzabile però il sacrificio in fase di non possesso.
Saelemaekers – 6
Gioca una partita ordinata e tatticamente diligente, ma di spunti offensivi se ne vedono pochi.
Pisilli – 6
Tanta corsa che permette di accendere il ritmo della partita a fiammate, ma anche un po’ troppa confusione tattica.
Gourna Douath – 6
Fatica nei primi minuti dove si procura il giallo e commette qualche errore di troppo in impostazione. L’emozione dell’esordio di spegne e il livello della sua prestazione sale fino alla sufficienza. Buona cerniera di centrocampo con Cristante, rivedibile in cabina di regia.
El Shaarawy – 5.75
Partita altalenante dove lo si registra per qualche squillo intrigante immerso però in livello di performance tendente all’anonimato. Poco nel vivo del gioco rispetto ai compagni di reparto, si vede solo a tratti.
Dybala – 7
Glaciale dal dischetto e intraprendente sulla trequarti. Gioca molto distante dalla porta ma tenta costantemente di inventare e verticalizzare guadagnando tempi di gioco. Gli riesce poche volte, ma quando succede nascono i pericoli per la difesa del Venezia.
Dovbyk – 6
Nel primo tempo fa bene da perno offensivo e impegna Radu con due conclusioni (una di piede e una di testa) velenose anche se non letali. Nella ripresa cala e si nasconde dietro a Idzes, risultando molto meno utile per i compagni.
Shomurodov – SV
sv
