Domenica alle 15:00 sarà la volta di Venezia-Atalanta.
La squadra di Di Francesco arriva alla partita con voglia di far bene davanti ai propri tifosi.
Mentre la Dea arriva alla partita con la giusta consapevolezza di chi sembra aver ingranato, avendo preso un buon trend.
Venezia-Atalanta: come ci arrivano le due squadre
I padroni di casa arrivano al match con la voglia di ottenere un risultato positivo davanti ai propri tifosi.
Il Venezia si presenta alla partita dopo gli ultimi tre match in cui ha ottenuto una vittoria e due pareggi.
Invece la squadra di Gasperini sta prendendo il trend giusto, quello positivo, infatti la Dea nelle ultime tre partite tra campionato e Champions League è reduce da due vittorie ed un pareggio.
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Possibili protagonisti
Di Francesco dovrà lavorare molto sulla fase difensiva e cercare di non scoprirsi troppo.
Idzes e Svoboda dovranno tenere bloccato Retegui e cercare di non farlo girare verso la porta.
Anche il possesso palla che parte della difesa dovrà essere fatto molto velocemente dai centrocampisti che dovranno cercare gli esterni.
Sicuramente sarà molto importante il lavoro di Pohjanpalo che dovrà allungare la difesa avversaria e farsi trovare pronto in area.
La Dea invece non dovrà sottovalutare l’avversario ma anzi se riuscisse a sbloccare la partita dovrà cercare di chiuderla al più presto per evitare brutti scherzi.
Gasperini potrà contare su Retegui che tra club e nazionale è in un periodo di forma ottimale.
Zone tattiche
Il Venezia dovrà velocizzare il possesso palla a centrocampo con Nicolussi e Duncan, quest’ultimo dovrà fare degli inserimenti la sua arma migliore sia in fase difensiva che offensiva.
Pohjanpalo dovrà allungare molto la squadra e scaricare subito sui centrocampisti o allargare sugli esterni che dovranno essere bravi a saltare l’uomo.
L’Atalanta dovrà sfruttare molto gli inserimenti dei centrocampisti, soprattutto Pasalic ed Ederson, cercando gli esterni che dovranno saltare l’uomo e servire in area Retegui e Lookman.
Per la Dea sarà un’arma in più la panchina lunga.