RedazioneKosta Runjaic, allenatore dell’Udinese, si è presentato in conferenza stampa in vista dell’impegno di Coppa Italia in casa contro la Carrarese, fissato per lunedì sera al Bluenergy Stadium. Il tecnico ha espresso soddisfazione per i progressi fatti durante il precampionato, sottolineando molti aspetti positivi sul piano fisico e nella crescita dei nuovi elementi.
Runjaic ha sottolineato che i giocatori arrivati recentemente – tra cui Bayo, Bertola, Goglichidze, Miller e Piotrowski – sono giovani promettenti, ma avranno bisogno di tempo per inserirsi del tutto nei meccanismi della squadra. Il mister si è detto contento anche della crescita degli elementi rimasti in rosa dalla scorsa stagione.
La rosa, secondo l’allenatore, è compatta e flessibile dal punto di vista tattico: il gruppo è stato preparato a cambiare assetto tra difesa a tre e linea a quattro. Un’attenzione particolare è stata rivolta a Kristensen, giocatore versatile e pienamente recuperato che può coprire con efficacia più ruoli nella retroguardia.
Per quanto riguarda il mercato, Runjaic ha confermato che le trattative sono ancora aperte e che si sta cercando particolarmente di rafforzare il reparto offensivo dopo le partenze di Lucca e Thauvin. Non ha escluso possibili nuovi colpi e nemmeno qualche cessione in uscita.
Alla domanda su Pafundi, il tecnico ha dichiarato che il giovane ha bisogno ancora di crescere fisicamente, ribadendo come il focus sia sempre sulla squadra piuttosto che sui singoli.
Ufficializzata anche la fascia di capitano: Karlstrom sarà il leader in campo, affiancato da Lovric come vice.
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Sul tema dei rigoristi e delle possibili partenze, Runjaic non si è sbilanciato, menzionando Davis tra i candidati per calciare dal dischetto e facendo intendere che la composizione della rosa potrebbe subire ulteriori aggiustamenti nelle prossime settimane.
Infine, l’allenatore friulano ha ribadito l’obiettivo di consolidare lo stile di gioco della squadra e affrontare con determinazione le prime gare ufficiali, continuando a lavorare per migliorare ogni reparto.
