Lunedì alle ore 18:00, l’Udinese è pronta ad affrontare il Genoa tra le mura amiche del Bluenergy Stadium, in occasione del quattordicesimo turno di Serie A. Nella consueta conferenza della vigilia, l’allenatore Kosta Runjaic ha tracciato un bilancio della settimana e commentato la situazione della squadra.
Il tecnico ha parlato di un inizio di settimana complicato, segnato da diversi casi di influenza nello spogliatoio, che hanno limitato la preparazione della squadra in vista della recente sfida di coppa. Runjaic ha sottolineato come la trasferta di Torino sia stata affrontata in condizioni non ottimali, specialmente dopo il difficile impegno con il Parma, e ha riconosciuto una prestazione sotto tono contro la Juventus. L’allenamento a porte aperte, accompagnato dal saluto ai tifosi di Gokhan Inler, è stato però un momento importante per ricompattare il gruppo e ritrovare entusiasmo in vista dei prossimi impegni.
A livello di infermeria, c’è da registrare l’assenza di Atta, fermo per circa due settimane: una perdita che pesa ma che, secondo l’allenatore, apre nuove opportunità per altri giocatori come Ekkelenkamp, Lovric, Miller, Piotrowski e Karlstrom. La rifinitura servirà per scegliere la miglior formazione possibile.
Runjaic punta soprattutto sull’energia che la squadra può ottenere giocando davanti al pubblico friulano: l’obiettivo è diventare una formazione difficile da battere in casa e riscattare i risultati della passata stagione. Il Genoa, che ha da poco cambiato guida tecnica e sta trovando la propria identità, rappresenta un avversario complicato, ma l’ambiente bianconero si mostra compatto e determinato a dare il massimo.
Nonostante qualche possibile variazione tattica sia al vaglio in assenza di Atta, Runjaic si dice soddisfatto dei progressi evidenziati con la difesa a tre, valorizzando anche l’innesto di giovani come Palma, Bertola e Goglichidze. Il reparto arretrato, fra i più giovani degli ultimi anni, dovrà continuare a garantire solidità e continuità di rendimento, soprattutto nei match casalinghi, per raccogliere più punti.






