RedazioneIl confronto tra Udinese e Lecce, in programma sabato 25 ottobre alle 15:00 al Bluenergy Stadium, mette di fronte due squadre alla ricerca di un’identità stabile. Dopo un avvio altalenante, entrambe vogliono dare un segnale di solidità, elemento che dovrà guidare la sfida.
Udinese: equilibrio e spinta ritrovata
L’Udinese, reduce da risultati alterni, vuole sfruttare il fattore campo per ritrovare fiducia. In porta ci sarà Okoye (5.75), chiamato a riscattare un periodo non brillante tra i pali. Davanti a lui si muovono Goglichidze (6.06), Kabasele (6.13) e Solet (5.93), un reparto fisico ma che dovrà migliorare nella concentrazione. Zanoli (5.88) e Kamara (5.88) garantiranno ampiezza sulle corsie, mentre in mezzo Atta (6.32) si conferma l’uomo più in forma per dinamismo e inserimenti. Vicino a lui Karlstrom (5.68) e Ekkelenkamp (5.75) saranno chiamati a dare equilibrio e lucidità nella costruzione. Dietro la punta agirà Zaniolo (5.85), pronto a inventare e ad essere decisivo nei momenti chiave. In avanti, tornerà Davis (6.32), potente fisicamente e affamato di gol. Dalla panchina, attenzione a Bravo (6) e Buksa (5.88), possibili cambi in grado di dare profondità al reparto offensivo.
Lecce: corsa, compattezza e verticalità
Il Lecce di Di Francesco arriva con entusiasmo e voglia di continuità. Falcone (6.25) continua a essere uno dei portieri più costanti del campionato. In difesa, Veiga (5.79), Gaspar (5.75), Gabriel (6.29) e Gallo (5.89) formano una linea solida che, però, soffre a volte le palle alte. A centrocampo Coulibaly (6.04) garantirà intensità e corsa, con Ramadani (5.89) in regia e Berisha (5.6) a sostegno. Sugli esterni, Morente (5.92) e Pierotti (6.04) proveranno a dare ampiezza, mentre Stulic (5.71) è in ballottaggio con Camarda (5.96) per la maglia da titolare in attacco. Dalla panchina, Kaba (6.17) e Banda (5.67) potranno rappresentare carte preziose a gara in corso con la loro imprevedibilità.
Analisi e chiavi tattiche
Sarà una partita di contrasti più che di spettacolo, con l’Udinese pronta a pressare alto e il Lecce orientato a ripartire in velocità. L’impatto di Atta sarà determinante per rompere le linee avversarie, mentre Zaniolo dovrà ispirare l’attacco con giocate di qualità. Il Lecce punterà invece su Morente e Pierotti per sfruttare le indecisioni della difesa friulana. Nel complesso, la sfida promette equilibrio, con la fisicità dell’Udinese a confrontarsi con la vivacità tecnica dei pugliesi.
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Duelli chiave e consigli
Atta e Coulibaly si fronteggeranno in un duello ad alta intensità a centrocampo che potrebbe spostare gli equilibri. Sulla sinistra, Kamara contro Morente sarà una sfida di gamba e astuzia. In avanti, Davis potrà mettere in difficoltà Gabriel grazie alla sua potenza fisica, ma dovrà essere più preciso. Chi vincerà questi duelli diventerà l’ago della bilancia di una gara che si annuncia serrata fino alla fine.
