Fantapazz News
Gestisci la tua lega su Fantapazz

Tutti i convocati e le conferenze del 6º turno 2024/25

Potrete trovare tutti i convocati e le conferenze del 6º turno di campionato per fare al meglio le vostre valutazioni sull’undici da schierare al fanta.

Di seguito tutti i convocati e le conferenze del 6º turno di campionato 2024/25.

ATALANTA

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

BOLOGNA

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

CAGLIARI

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

COMO

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

EMPOLI

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

FIORENTINA

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

Non perdere altro tempo, iscriviti subito al Fantacampionato più ricco d’Italia cliccando sul tasto qui sotto ed approfitta subito dello sconto fino al 17% utilizzando il codice FANTAPAZZ24:

👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻

Crea subito la tua lega su Fantapazz!

GENOA

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

INTER

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

JUVENTUS

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

LAZIO

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

LECCE

Conferenza stampa
“Non sta male. Capitano episodi. Ieri ha fatto un allenamento normale. A me interessa come si viene fuori mentalmente. Abbiamo parlato molto tutti insieme senza nasconderci nulla e non ho avvertito problemi”.

Come ha visto il gruppo dopo la Coppa Italia?
“Il calcio è molto emotività. Ci sono avvisaglie certe volte, riesci a prevedere…. Invece poi ti capita di perdere due punti importanti nel recupero col Parma. Due punti che avrebbero dato serenità ambientale diversa a tutti, persi in maniera improvvisa. In coppa non è andata come speravamo. Devo accompagnare il gruppo in una crescita costante, gli incidenti fanno parte del percorso. In ogni gruppo c’è chi ha i suoi momenti di forma, io penso al gruppo”.

Il Milan confermerà il 4-4-2?
“In linea di massima penso che continuerà con lo schieramento del derby. Ha dimostrato di avere coraggio. Ha molti giocatori per continuare in questa direzione”.

Convocati
In attesa dei convocati.

MILAN

Conferenza stampa

Fonseca in conferenza stampa pre sfida al Lecce:

Quanto è importante sfruttare la scia che vi siete creati col derby?
“È molto molto importante. Dobbiamo confermare che siamo in crescita: la vittoria nel derby ha un senso se vinciamo col Lecce, anche perché dobbiamo recuperare dei punti. Ci sono tante motivazioni per vincere domani. Per me è una partita pericolosa dopo il derby, dobbiamo stare attenti: non possiamo sbagliare, dobbiamo vincere”.

Più che un problema tattico, era un problema psicologico?
“Non voglio tornare al derby, è finito. La parte mentale è più importante della tattica e della tecnica. Le partite sono molto emozionali. Stare bene, equilibrati, motivati ed energici è molto importante”.

Consoliderà la formazione?
“Dobbiamo avere continuità e per avere continuità, se possiamo far giocare la stessa squadra… Morata ha avuto una contusione, una borsite ed è in dubbio. Vediamo domani”.

Leao va recuperato?
“Vediamo. Stiamo lavorando molto, anche individualmente con Rafa, difensivamente. Ed è chiaro per tutti che Leao sta crescendo; può fare meglio, ma sta crescendo difensivamente. Noi possiamo difendere con tutti i giocatori, Rafa incluso. Leao ha avuto tre opportunità nel derby per essere decisivo. Non mi sembra che Leao non possa essere un giocatore decisivo, anche facendo di più in difesa. Sta facendo bene, anche nel lavoro con la squadra”.

Che impatto ha avuto Abraham?
“Abraham ha una energia contagiosa, che per me è importante. Portare questa energia, lui come Morata, è importante non solo in partita, ma anche in allenamento”.

Senza Morata, chi può fare il suo ruolo?
“Jovic non ha le caratteristiche per giocare in quella posizione. Senza Morata, ci sono Loftus-Cheek o Reijnders”.

Quanto somiglia questo Milan al Milan che ha in testa?
“Siamo lontani, siamo lontani. Difensivamente non siamo cresciuti tanto, mi piacerebbe avere altre cose, ma poi ci sono le caratteristiche dei giocatori… Offensivamente dobbiamo crescere tanto. Stiamo lavorando per farlo, abbiamo tanto da migliorare”.

Vittoria nel derby segnale in ottica Scudetto?
“La vittoria nel derby porta fiducia, porta un’altra atmosfera. Ma io sono così, cerco di essere sempre equilibrato. Poi una partita può cambiare, può aiutare la fiducia dei giocatori, ma è solo una partita. Poi, però, se non vinciamo domani possiamo retrocedere… Per questo dobbiamo dimenticare il derby, focalizzandoci sulla prossima partita che è la più importante. L’atmosfera è positiva, c’è allegria, ma è importante capire che il derby è passato, non conta più. Sullo Scudetto continuo a dire ciò che ho detto sin dal primo giorno: noi al Milan non possiamo non pensare allo Scudetto e continuiamo a pensarci”.

Prima del derby era sull’orlo dell’esonero, dopo il derby è un genio… Se lo aspettava così il calcio italiano?
“Noi latinos siamo così, i portoghesi sono lo stesso. A Roma era lo stesso: se vinciamo siamo i migliori, se perdiamo… Non voglio dire questa parola (ride, ndr). Io non ho guardato niente in questa settimana, perché per me non è cambiato niente. Quando ero in Portogallo, mio figlio mi diceva che i tifosi erano arrabbiati con me… Io gli risposto: ‘Gli stessi tifosi che oggi sono arrabbiati, domani mi batteranno le mani’. È normale, il calcio è così: allegria quando si vince, tristezza quando non si vince. Essere tifosi è essere questo, irrazionali, che è per l’amore dei tifosi, ma io sono l’allenatore, devo essere equilibrato. Non ho nessun sentimento per chi era contro di me e che ora sono con me”.

Che idea ha lei del turnover?
“Mi piace far ruotare tutti i giocatori, ma bisogna capire i momenti. E ora è il momento di non cambiare troppo, di dare stabilità. In futuro sì, lo faremo. Quando saremo una squadra in tutti i momenti sarà più facile cambiare, perché cambiarne uno o due non cambierà niente. Quando saremo la squadra che ho in mente, allora io potrò cambiare”.

Chi tra i centrali?
“Non ho questa preoccupazione di cambiare. Gabbia sta giocando perché merita di giocare, tra i centrali è uno dei più forti con la palla tra i piedi e nel costruire. Gabbia orienta molto bene la squadra, la linea difensiva, ha un gioco posizionale molto forte e per me è importante stabilizzare la linea difensiva in questo momento. Domani giocheranno Gabbia e Tomori per cercare di avere questa stabilità, poi col Bayer vediamo”.

Cosa è più difficile ora?
“La responsabilità qui è sempre la stessa, poi la cosa più difficile da gestire sono le vittorie. Il giorno prima della partita con l’Inter sapevo che i giocatori fossero motivati e pronti mentalmente. Quello che è pericoloso qui è giocare con il Lecce, perché nella testa dei giocatori non c’è la difficoltà di trovare contro l’Inter. Bisogna far capire ai giocatori che devono essere gli stessi, giocare allo stesso modo che con l’Inter”.

Morata convocato?
“Morata è convocato, vedremo domani come sta. È in dubbio, non sappiamo se potremo usarlo domani. Però non voglio prendere rischi”.

Settimana scorsa grigliata, oggi qualcosa di particolare?
“No, non abbiamo fatto niente di speciale, solo un meeting”.

Fofana un unicum nella sua rosa?
“Ora non abbiamo Bennacer, ma credo che anche Musah possa giocare in quella posizione. La differenza tra i due è che Fofana è un giocatore di passaggio, mentre Musah più di portare il pallone”.

Come sta Chukwueze?
“Ha fatto una pre-stagione molto buona, con tanti spazi contro le grandi squadra da sfruttare. Sia col Torino che con la Lazio non ha fatto bene come in pre-stagione, ma non è un problema di qualità; ha bisogno di prendere fiducia, di giocare in questo contesto di Serie A in cui non c’è spazio, in cui deve prendere decisioni veloci, trovando il momento giusto. Sta capendo. È entrato bene con l’Inter. Ma deve crescere, tipo domani in cui sarà senza spazio”.

Reijnders insostituibile?
“È un giocatore unico nella nostra squadra, non c’è uno come lui in rosa. Ma non ho pensato molto al futuro, ma solo alla prossima partita. Poi vedremo se, non avendo Tiji, cosa si potrà fare”.

Ha avuto risposte positive da Royal?
“Non ha avuto tanti allenamento con noi, soprattutto riguardanti la fase difensiva. La maggior difficoltà per lui è difensiva: è qui che deve migliorare. Offensivamente è forte”.

Reijnders più avanti?
“È importante anche quando si avvicina a Fofana. Gioca molto bene tra le linee, può fare diversi ruoli”.

Bello l’abbraccio con Morata dopo il derby…
“Momento normale, di allegria, di euforia”.

Convocati
In attesa dei convocati.

MONZA

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

NAPOLI

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

PARMA

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

Non perdere altro tempo, iscriviti subito al Fantacampionato più ricco d’Italia cliccando sul tasto qui sotto ed approfitta subito dello sconto fino al 17% utilizzando il codice FANTAPAZZ24:

👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻

Crea subito la tua lega su Fantapazz!

ROMA

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

TORINO

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

UDINESE

Conferenza stampa

Novità sulle condizioni di Payero? Ci sono acciaccati?
“Non sappiamo ancora di preciso quanto sia serio il suo infortunio, ha il piede ancora gonfio, avremo un riscontro preciso a inizio settimana con gli esami strumentali. Chiaramente non sarà a disposizione contro l’Inter e se tutto andrà bene potrà tornare a disposizione dopo la pausa per le nazionali. Giannetti sta migliorando, è sulla via del ritorno però salterà anche questa gara, vedremo se ce la farà per il Lecce”.

Anche Kristensen e Kamara non sono al meglio, per far meglio contro l’Inter bisognerà evitare gli errori marchiani visti nelle ultime tre gare in difesa:

“Si fanno errori nel calcio, se non ci fossero sarebbe uno sport noioso, però sicuramente lei ha ragione, bisogna migliorare in certe situazioni. Ci alleniamo per questo obiettivo e stiamo allenando queste situazioni, bisogna considerare che sul campo da gioco ci sono anche gli avversari. Abbiamo reso troppo facile la partita alla Roma, contro l’Inter dovremo limitare il più possibile gli errori. Nella maggior parte dei casi contro squadre del genere ogni errori lo si paga, stiamo lavorando per toglierli. Giocheremo contro i campioni d’Italia, una squadra d’altissimo livello, con tantissima qualità ed arrabbiata dopo il derby con il Milan. Sarà una gara ostica, siamo preparati, non tutti sono al top della forma, ma schiereremo la miglior formazione possibile e cercheremo di essere un avversario ostico per l’Inter anche grazie ai nostri tifosi. Kristensen e Kamara non sono in forma, non ho preso decisioni definitive, non li rischieremo probabilmente, non hanno infortuni seri ma in una forma non corretta possono subire ricadute, abbiamo dei cambi a disposizione. Vogliamo dimostrare la nostra forza restando concentrati, contro l’Inter dovremo lavorare molto e cercheremo di attuare quello che abbiamo in mente per fare una buona partita”.

Può esserci staffetta Davis-Lucca?

“Ora che me lo suggerisce potrebbe essere (ride ndr)”.

Contro l’Inter si tornerà al 3-5-2?
“Non posso dare una risposta sicura ora, contro la Roma abbiamo cominciato male proprio dal punto di vista dell’energia, non giocando bene in fase di possesso, giocando così contro squadre come Roma e Inter, se si corre solo dietro al pallone la situazione diventa difficile e si fanno errori. Abbiamo parlato della partita di Roma con i ragazzi, non è dipeso tanto dal modulo quanto nelle scelte con il pallone tra i piedi, i movimenti senza palla, l’aggressività, abbiamo perso due palloni in duelli decisivi. Sono stati questi i fattori decisivi nella gara di Roma e non devono accadere di nuovo. Ho più possibilità per quanto riguarda il modulo, possiamo passare anche a 4 come possibilità, vedremo se questa terza strada sarà praticata ad anno in corso in base all’avversario”.

L’Inter:
“Non hanno punti deboli, ruotano molto in campo anche se non si nota, sono strutturati fisicamente, hanno molti punti di forza, ho visto alcune gare della passata stagione, studiando come i ragazzi dovranno disporsi in campo, però studiandola è, a mio avviso, la squadra più forte della Serie A. Ovviamente non sono ancora al top,ma dovremo dare tutto ciò che abbiamo, vogliamo cercare di dare davanti ai nostri tifosi tutto il nostro meglio, vedremo che insegnamenti trarremo da questa partita”.

Difesa a 4 già testata ieri a tratti? L’emergenza centrali difensivi può portare a questo cambio?
“Come detto ci potremmo lavorare, è una possibilità, dobbiamo essere variabili, abbiamo provato il 3-4-2-1, poi il 3-5-2, allenandoci anche su queste basi, restando aperti ad altre opzioni. Non è il momento per sperimentare troppo, ma non escludo del tutto che a tratti venga usata la linea a quattro dietro in futuro”.

Convocati
In attesa dei convocati.

VENEZIA

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

VERONA

Conferenza stampa
In attesa della conferenza e convocati.
Convocati
In attesa dei convocati.

Vuoi scrivere per noi?

Leghe Fantacalcio