RedazioneIgor Tudor ha presentato la sfida tra Real Madrid e Juventus, valida per la terza giornata di Champions League, che si disputerà domani sera. Alla vigilia dell’incontro, il tecnico croato si è detto certo che la squadra saprà dare una risposta importante, sottolineando che affrontare una gara di questo livello fornisce stimoli intensi.
Interrogato sulla partita ospitata a Miami, Tudor ha preferito non commentare, affermando che la questione del luogo di gioco esula dal suo ruolo. Ha poi dichiarato di non lasciarsi influenzare dalle critiche, scegliendo invece di concentrarsi solamente sul proprio gruppo e su come accompagnarlo al meglio.
Il mister ha fornito aggiornamenti sulle condizioni di Cabal, che rientrerà progressivamente in gruppo dopo l’infortunio. Tudor ha espresso anche il proprio punto di vista su un calendario fitto di appuntamenti che mette a dura prova la rosa bianconera e che, a suo dire, contribuisce a cali di rendimento in alcune gare.
Ha inoltre elogiato alcuni recenti episodi positivi, come le buone performance contro Inter e Atalanta, riconoscendo però l’importanza di affrontare ogni incontro con umiltà e grande introspezione. Ha sottolineato che, per un club come la Juventus, il pareggio non è mai pienamente soddisfacente, ma occorre essere onesti nel valutare tutto il percorso.
Secondo Tudor, affrontare il Real Madrid rappresenta una grande opportunità: ha evidenziato la necessità di giocare con coraggio, visto che i madrileni sono in grado di sfruttare ogni minima disattenzione. Il tecnico ha inoltre dichiarato che non ci saranno marcature individuali mirate su Mbappè, essendo il francese solo uno dei tanti fuoriclasse degli avversari.
Infine, Tudor ha invitato il gruppo a rimanere compatto e determinato, convinto che il lavoro svolto fino ad ora porterà i suoi frutti. L’obiettivo è vivere questa gara con l’atteggiamento giusto, giocandosela fino in fondo contro una delle realtà più forti d’Europa.
