La top 11 e la flop 11 della diciassettesima giornata

Chi sono i componenti della top 11?

Anche la diciassettesima giornata è stata giocata, e come sempre c’è chi ha giocato bene e chi male. Partiamo analizzando la top 11, ovvero coloro che hanno giocato meglio.

Il miglior giocatore di questo turno è Caprari, abile a sfruttare gli errore di Provedel. L’italiano è stato l’unico a riuscire a siglare una doppietta in questa giornata. Ci sarebbe riuscito anche Piatek, se non si fosse messa di mezzo la Lega Calcio. Ma vediamo adesso nel dettaglio gli altri giocatori!

Piccoli portieri crescono

Il miglior portiere è un gioiellino ex Inter, che gioca adesso nel Genoa ed ha parato il primo rigore in Serie A. Stiamo parlando di Radu, che tiene a galla i suoi contro l’Atalanta. Saracinesca! Bravissimi anche Meret e Sorrentino, che però non hanno portato bonus.

Difensori goleador

Come in qualsiasi altro ruolo, nel turno di oggi schieriamo solo giocatori che hanno segnato. Partiamo dal difensore che ha segnato il goal più pesante. Parliamo di Raul Albiol, che con il goal di testa segnato allo scadere del primo tempo permette al Napoli di continuare la rincorsa alla Juventus. Un altro goal importante è quello siglato da Acerbi. Dopo quello annullato la scorsa giornata, riesce a chiudere i conti nella partita contro il Cagliari. Infine, l’ultimo è Pasqual, abile a siglare il rigore del suo Empoli.

Quante sorprese tra i centrocampisti!

Due nomi su tutti: Milinkovic-Savic e Perisic. Due giocatori che non segnavano da tre mesi, e si sono sbloccati sabato, facendo un bel regalo di Natale a tutti i loro fantallenatori. Le lacrime del serbo fanno inoltre capire quanto fosse importante per lui. Il terzo centrocampista è Lazovic, che mette a segno una perla contro l’Atalanta. L’ultimo è Mandragora, che passa dalle stelle alle stalle dopo la scorsa giornata.

Quanti attaccanti a segno!

Oltre a Caprari, schieriamo il già citato Piatek, per la sua quasi doppietta, e preferiamo Pellissier per l’importanza e la bellezza del suo goal. Niente da fare per i vari Mandzukic, Belotti e Quagliarella.

La top 11 sarà un 3-4-3 con Radu, Albiol, Acerbi, Pasqual, Milinkovic-Savic, Perisic, Mandragora, Lazovic, Piatek, Pellissier, Caprari.

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