Il progetto tecnico della Juventus guarda al futuro e ha un punto fermo: Tonali. Luciano Spalletti considera il centrocampista del Newcastle il profilo ideale su cui costruire il salto di qualità atteso nel 2026. L’obiettivo è alzare il livello della mediana e tornare stabilmente in corsa per i vertici.
Il tecnico apprezza anche Davide Frattesi, oggi all’Inter, ma ritiene l’ex Milan una priorità assoluta. Visione di gioco, personalità ed esperienza internazionale rendono Tonali il perno perfetto per il nuovo ciclo bianconero.
La trattativa, però, si preannuncia complessa. Il Newcastle valuta il giocatore tra gli 80 e gli 85 milioni di euro, cifra elevata anche per un club come la Juve. Per questo l’amministratore delegato Damien Comolli sta studiando una soluzione alternativa per ridurre l’esborso economico.
L’idea è inserire Jonathan David come contropartita tecnica. L’attaccante canadese non ha convinto pienamente a Torino. Le difficoltà di ambientamento e un rendimento discontinuo ne hanno limitato l’impatto, sia con Tudor sia con Spalletti.
In Premier League, invece, il suo profilo è apprezzato. Il Newcastle cerca rinforzi offensivi e guarda con interesse a David, anche grazie a un ingaggio da circa 6 milioni di euro, sostenibile per i parametri inglesi. La sua esperienza internazionale e i numeri messi insieme in Ligue 1 restano un biglietto da visita importante.
L’eventuale cessione avrebbe due effetti immediati. Ridurrebbe la parte in contanti richiesta per Tonali e libererebbe spazio salariale. Un passaggio chiave per accogliere un centrocampista che percepisce circa 7 milioni netti a stagione più bonus.
La Juve lavora sotto traccia, ma la direzione è chiara. Tonali è il nome su cui Spalletti vuole costruire il futuro bianconero.






