L’ultimo ostacolo sul cammino degli uomini di Ventura è la Svezia, molto probabilmente la più temibile delle quattro squadre sorteggiabili nell’urna di Zurigo.
La nazionale Scandinava, orfana di Zlatan Ibrahimovic è una squadra molto temibile e fisica, assolutamente da non sottovalutare. Ha terminato il Girone A a 19 punti, dietro alla Francia e davanti all’Olanda (anche se solo per differenza reti) e vanta il record di miglior attacco del girone (26 reti, 5° nella confederazione europea) e seconda miglior difesa (9 reti subite).
IL CT
Jan Olof Andersson, nato 55 anni fa ad Halmastad, è sulla panchina svedese dal termine degli europei francesi.
Discreto giocatore, anche con un passato in pallamano, è salito alla ribalta in Svezia nel 2015 con il trionfo del Norrkoping, successo che gli spalancò le porte della Nazionale, orfana di Zlatan Ibrahimovic, ritiratosi al termine della rassegna francese.
LA STELLA
Orfana di Ibrahimovic, la nuova stella svedese è senza dubbio Emil Forsberg, 26enne centrocampista del Lipsia grande assistman (22 nella passata stagione in Bundesliga) con il vizio del gol (6 in 29 presenze in nazionale).
Occhio anche a Marcus Berg e John Guidetti che potrebbero approfittare delle palle servite da Forsberg.
COME GIOCANO
Fin qui la Svezia di Andersson ha varato sempre un 4-4-2 basato sui lanci lunghi per le due punte forti fisicamente (Toivonen e Berg) che aprono agli inserimenti degli esterni (Forsberg e Dumaz), spesso sono chiamati in causa anche i terzini, il cui compito è crossare verso il centro dell’area per sfruttare le abilità aeree degli attaccanti.
Un punto debole degli svedesi potrebbe essere la coppia di centrali Lindelof-Granqvist, difensori lenti e macchinosi che potrebbero soffrire gli inserimenti di Immobile & co.
I PRECEDENTI
Tra le due squadre sono stati disputati 23 incontri, con 11 successi degli azzurri, 6 pareggi e 6 vittorie degli scandinavi. L’ultimo incontro ad Euro 2016, con vittoria degli azzurri per 1-0 con marcatore Éder, chissà che non sia lui la sorpresa di Ventura negli 11 anti-Svezia.