Spezia – Benevento: pagelle Spezia della Redazione Fantapazz
Zoet – 6.5
Gioca al limite dell’area di rigore: ha una buona tecnica ed aiuta i suoi difensori nell’ormai in voga costruzione dal basso. Chiude bene lo specchio quando gli avversari si appropinquano alla sua porta.
Marchizza – 6.5
Il suo ingresso in campo permette agli “Aquilotti” di alzare il baricentro di 30 metri, rendendoli molto più pericolosi. Mette in mezzo diversi cross interessanti che non vengono finalizzati dai suoi compagni.
Erlic – 6
Subentra a fine primo tempo ad un osceno Terzi: non ha molto da fare in fase difensiva, dunque si spinge spesso in territorio nemico cercando fortuna, ma non viene premiato.
Ferrer – 6
Perde diverse palle in uscita e anche diversi duelli con il diretto avversario prima di rintanare negli spogliatoi dopo 45 minuti. Nella ripresa entra in campo rigenerato: spinge tanto sulla fascia offrendo a Verde costantemente il raddoppio, confeziona cross pericolosi per i compagni e disinnesca sul nascere tutti i tentativi di contropiede giallorosso.
Ismajli – 6
Non è mai impensierito: sufficiente!
Bastoni S. – 5.5
Si mette spesso in proprio sulla fascia sinistra, arrivando anche a calciare, ma gravano sulla sua prestazione troppe palle perse a metà campo.
Terzi – 5
Commette diversi errori in impostazione e regala letteralmente il gol agli avversari, perdendo una palla dopo un goffo controllo al volo negli ultimi 30 metri di campo. Viene sostituito a fine primo tempo da mister Italiano, per evitare altre sciocchezze.
Maggiore – 6.5
Sorprendentemente lasciato in panchina, subentra nella ripresa cambiando il volto del match. I suoi inserimenti fanno breccia nel muro campano. L’azione che ha permesso allo Spezia di non tornare a casa a mani vuote nasce dai suoi piedi.
Ricci M. – 6
Tenta di mettere una pezza sul grossolano errore di Terzi, ma viene dribblato abilmente dall’attaccante argentino. Cerca i compagni in profondità, trovando delle linee di passaggio non semplici. Fa un buon lavoro anche in fase di non possesso, pur non essendo il suo forte. Partita discreta per lui!
Sena – 6
Il giovane brasiliano viene schierato nel ruolo insolito di mezz’ala sinistra e dimostra di poter giocare anche qui: fa qualche buon cambio di gioco, permettendo l’elusione del pressing avversario; ha grinta e tenacia, ma gli manca il tocco vincente. Può fare qualcosina in più in pressing e supporto del compagno di fascia. Partita da 6!
Estevez – 5.5
Passivo offensivamente, discreto difensivamente. Non brilla!
Gyasi – 6.5
Tenta spesso la giocata oltre le spalle del difensore nei primi minuti di gara. Nella ripresa viene spostato al centro dell’attacco e con uno stacco impetuoso mette la palla all’incrocio dei pali. E’ sicuramente tra i più pericolosi!
Farias – 6.5
Si muove bene sulla fascia sinistra, creando pericoli grazie alle sue doti tecniche. Mette la palla in mezzo in occasione del rocambolesco gol di Verde; dunque, prezioso il suo contributo!
Verde – 6.5
Tiene troppo palla al piede facendo perdere un tempo di gioco, nella prima frazione del match. Nella ripresa trascina i compagni al pareggio, siglando un gol fondamentale in ottica salvezza.
Nzola – 5
Viene completamente neutralizzato dalla difesa avversaria, in modo particolare da Glik. Nei primi minuti di gara ha l’occasione di siglare il gol del vantaggio, ma sciupa quest’occasione. Poi si spegne lentamente fino alla sostituzione!
Galabinov – SV
sv
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Montipo – 6
Nulla da recriminargli sul gol avversario.
Glik – 6.5
Quest’oggi è chiamato ad affrontare un duello fisico con Nzola e lo fa senza alcuna sbavatura, non permettendo al giocatore francese di creare alcuna situazione pericolosa.
Tuia – 6
Viene sorpreso più volte ad inizio gara dagli inserimenti di uno scattante Gyasi, ma dopo la prima metà della prima frazione di gioco prende bene le misure annullando le sortite avversarie.
Barba – 5.5
Mal posizionato col corpo in occasione del gol di Verde, pur non essendo unico responsabile.
Caldirola – SV
sv
Viola – 6.5
Non appena recupera palla, alza la testa e verticalizza. Mette lo zampino anche nel gol, servendo una buona palla in profondità per Gaich. E’ il fulcro del centrocampo sannita!
Improta – 6
Nella prima metà di gara si spinge spesso nella trequarti avversaria creando azioni pericolose, ma nella ripresa è costretto ad indietreggiare dalla pressione dello Spezia, andando leggermente in affanno.
Hetemaj – 5.5
Lotta su tutte le palle, ingaggiando un ostico duello contro Sena. Poco preciso nel liberarsi della palla, non sembra al top della forma il veterano finlandese.
Ionita – 5.5
Copre e supporta Improta in fase difensiva, ma scompare dal campo nei capovolgimenti di fronte. Troppo poco per meritare la sufficienza!
Tello A. – 5.5
La catena di destra Tello-Tuia soffre molto la velocità delle incursioni di Gyasi nei primi 20 minuti di gara. Copre spesso in ritardo e permette all’esterno avversario di crossare in area piccola più volte. Nella seconda metà di gioco, si posiziona meglio in fase difensiva e, quando ha l’opportunità, si spinge in avanti pur non impensierendo la difesa avversaria. Anche per lui prestazione globalmente non sufficiente!
Dabo – SV
sv
Gaich – 7
L’argentino, classe ’99, mette in mostra, nel suo primo gol in Serie A, tutte le sue caratteristiche: tanta forza fisica e velocità, ma anche freddezza nel dribblare un giocatore avversario al limite dell’area piccola e piazzare la palla con grande lucidità alle spalle del portiere dello Spezia. Il migliore tra le fila del Benevento quest’oggi!
Caprari – 5.5
Ruota intorno a Gaich, sperando di sfruttare le spizzate del giovane argentino, riuscendo talvolta a creare qualche occasione intrigante. Si accende e si spegne troppo frequentemente assentandosi per lunghi tratti di gara dalle dinamiche offensive, per poi riaccendersi con qualche giocata che non reca, però, danno al bianco muro ligure.
Moncini – 5.5
Subentra nella ripresa, ma non assolve il compito di far salire il baricentro della sua squadra schiacciata negli ultimi 30 metri. Non sono sue tutte le colpe, visto che si ritrova a lottare da solo contro 3 difensori avversari!
Sau – SV
sv