Spal-Roma 2-1, prima sconfitta per Ranieri

Spal-Roma il Migliore & il Peggiore:

Il Migliore: Lazzari. Grande prestazione di tutta la Spal, in tanti meriterebbero la palma di migliore ma l’esterno azzurro nel primo tempo è imprendibile e costringe El Shaarawy ad aiutare in difesa limitandone la fase offensiva. Voto: 6,5.

Il Peggiore: Karsdorp. Malissimo tutta la difesa della Roma ma il terzino olandese è il peggiore. Incredibile la facilità con cui si fa anticipare in occasione dell’1-0. Voto: 5.

Spal-Roma, il tabellino:

Marcatori: 22’ Fares, 54’ Perotti (R), 60’ Petagna (R)

Assist: 22’ Cionek

Ammoniti: Vicari, Cionek, Fares, Missiroli, Jesus, Cristante, Nzonzi, Dzeko, Perotti

Spal-Roma le formazioni:

La Spal è in piena zona salvezza e cerca una vittoria che in casa manca da sei mesi. Semplici recupera Lazzari dopo un mese di assenza. Davanti Antenucci preferito a Floccari per fare coppia con Petagna.

La Roma cerca la seconda vittoria consecutiva ma si presenta al Mazza con tante assenze. Ranieri cambia modulo e schiera un inedito 4-4-2. In difesa, con Manolas e Kolarov indisponibili, giocano Jesus e Marcano, a destra Karsdorp e non Santon. Kluivert confermato titolare, l’acciaccato Zaniolo va in panchina. Coppia offensiva Dzeko-Schick.

Spal 3-5-2: Viviano, Cionek, Bonifazi, Vicari, Lazzari, Murgia, Missiroli, Kurtic, Fares, Petagna, Antenucci.

Roma 4-4-2: Olsen, Karsdorp, Marcano, Fazio, Jesus, Kluivert, Cristante, Nzonzi, El Shaarawy, Schick, Dzeko.

Spal-Roma, la cronaca:

L’inizio di partita è equilibrato con la Roma che difende bassa e prova a giocare in ripartenza. La Spal risponde cercando spesso Lazzari sull’out di destra.

Al 16’ primo brivido: calcio di punizione laterale per i padroni di casa, palla che arriva a Murgia che di testa sfiora il palo.

La Spal fa la partita e colpisce al 23’. Traversone di Cionek per Fares che di testa fa 1-0. Grave disattenzione di Karsdorp che si fa anticipare troppo facilmente. Malissimo la difesa della Roma ed ennesimo gol preso con la linea schierata.

Momento favorevole per i ferraresi che sfiorano subito il raddoppio con una gran conclusione di Kurtic che però finisce sul fondo.

La Roma soffre soprattutto le incursioni di Lazzari ed El Shaarawy è costretto a sacrificarsi in fase difensiva perdendo smalto quando c’è da ribaltare l’azione. I giallorossi però reagiscono e chiudono in crescendo il primo tempo sfiorando in un paio di occasioni la rete dell’1-1.

Tensione al fischio finale quando Dzeko reagisce ai cori della tifoseria spallina e si prende un giallo evitabile.

Botta e risposta dal dischetto

A inizio ripreso Ranieri cambia la squadra: dentro Zaniolo e Perotti fuori El Shaarawy e Kluivert. Subito protagonista il centrocampista ex Inter che illumina per Dzeko, l’attaccante bosniaco entra in area e viene messo giù da Cionek, calcio di rigore e cartellino giallo. Dal dischetto va Perotti con la solita calma olimpica e non sbaglia: 1-1.

La partita potrebbe cambiare ma la Spal reagisce subito. Palla verticale alle spalle della difesa, Jesus stende Petagna e l’arbitro fischia il secondo penalty in pochi minuti, decisione poi confermata dal VAR. È lo stesso Petagna a incaricarsi della battuta e a riportare in vantaggio la squadra di casa.

La Roma si butta in avanti alla ricerca del nuovo pareggio ma al 73’ Viviano è miracoloso su Dzeko.

Finisce la partita di Lazzari che al 75’ lascia il campo a Regini. Ottima prestazione dell’esterno azzurro, soprattutto nel primo tempo. Recupero fondamentale per le sorti della Spal che al tre minuti piú tardi sfiora il 3-1 con Cionek, solo la traversa salva Olsen.

Nel finale la Roma cerca il pareggio ma prima Cristante e poi Dzeko non trovano la via del gol e dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio. Spal amara per i giallorossi che dopo la sconfitta dell’Olimpico si arrendono anche al Mazza. Tre punti fondamentali per i padroni di casa che ritrovano anche il miglior Lazzari.