Il match:
“Ho visto un buon approccio da parte della squadra, poi dopo con due disimpegni sbagliati siamo andati in panico. Siamo però subito andati in avanti con Samardzic, sono sereno, li alleno tutti i giorni, per tante cose questa squadra deve ancora conoscersi e assemblarsi. Abbiamo avuto le nostre occasioni come il Frosinone, c’è tanto lavoro da fare, però alla loro porta siamo arrivati, bisogna essere più incisivi. Con l’inserimento dei nuovi e il recupero di qualche infortunato penso la rosa diventerà più competitiva. Ora ci sono i nazionali, Payero e Davis li sto conoscendo, sicuramente ne approfitteremo per mettere a posto chi è indietro, fare le valutazioni ed essere pronti per Cagliari”.
Akè rimasto in panchina?
“Akè può fare tanti ruoli, però nei quinti ho già tanti cambi e ho preferito inserire Zemura ed Ebosele”.
Le difficoltà in costruzione:
“Abbiamo sbagliato tanti appoggi in mezzo al campo, nelle scalate non ho visto grandi difficoltà, il Frosinone ci ha impensierito quando gli abbiamo riconsegnato palla, quando sbagli gli appoggi loro sono rapidi. Kamara ha spinto, i quinti sono fondamentali e ci stiamo lavorando, Ebosele anche ha spinto, lì bisogna spingere. Qualche difficoltà invece nel fraseggio centrale c’è stata”.
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Il pareggio:
“Per quanto riguarda il punto bisogna mettersi in testa che bisogna combattere fino all’ultima giornata, semplice, questo è l’obiettivo, non c’è scritto da nessuna parte che l’Udinese debba vincere 3 o 4 a zero contro il Frosinone. Non abbiamo portato a casa la vittoria ma comunque un punto, abbiamo fatto un lavoro generazionale importante, ora si combatte fino alla fine. Soffriamo gli uno due sopra o sotto, bisogna lavorarci, ci lavorerò ancora”.
Il cambio di Lucca e Thauvin?
“Lucca e Thauvin erano stanchi, Quina è giocatore di estro, sta molto bene, lasciando Lovric per coprire Ebosele e cercare la coppia Success Semedo, è una situazione che quando ho i cinque cambi e li ho fatti”.
Ha parlato degli errori in appoggio, Walace pare sottotono rispetto alle grandi prestazioni dell’anno scorso, come lo ha visto?
“Walace ha avuto qualche problemino fisico e in questo momento lì non c’è un giocatore con le sue caratteristiche e non lo avremo, gli altri hanno tutti caratteristiche diverse. Ha dovuto stringere i denti, è stato monumentale ed esemplare, su qualche pallone non è riuscito ad essere reattivo. Anche Samardzic, Lovric e Thauvin hanno sbagliato qualcosa in mezzo. Lì abbiamo sbagliato un po’ troppo subendo i contropiedi di un Frosinone insidioso e che sta bene, c’è da lavorare sotto tanti punti di vista”.
Tanti i nuovi arrivati, servirà quindi tempo:
“Non è un lavoro semplice, abbiamo cambiato tanti giocatori, sono ragazzi che vengono da altri campionati e non sono abituati a certi carichi di lavoro e siamo anche sfortunati, guardate quello che è successo a Brenner. Poi devi inserirli anche tatticamente”.