Nonostante il campionato sia ancora nel pieno, dopo le prime 2 ufficialità di ieri in casa Juve, si avvicina le prima ufficialità per l’Inter.
Oggi, alla clinica Humanitas, è atteso Hakimi per le consuete visite mediche, tappa al CONI per l’idoneità sportiva e firma sul contratto. Sarà poi la società nerazzurra a decidere quando ufficializzare l’affare da 40 milioni di euro più 5 di bonus con il Real Madrid.
Toccata e fuga
Il marocchino classe ’98, arriverà a Milano solo per sbrigare le “pratiche burocratiche” per poi ripartire alla volta di Madrid.
Niente tifosi, niente Pinetina, niente presentazioni: ci sono i campionati da portare a termine senza distrazioni, sia per l’Inter che per il Real.
Conte è riuscito ad avere il pallino che gli era rimasto nella testa da Novembre a questa parte, quando, con il Borussia Dortmund, fece impazzire lui e la sua Inter scardinando tutti i catenacci difensivi.
Blindata la fascia destra, ora si guarda a sinistra
Hakimi in coppia con Young, già bloccato anche per la prossima stagione, fanno si che fascia destra sia più che al sicuro.
Discorso a parte fa la fascia sinistra dove Conte si aspetta almeno un innesto di pari valore per assottigliare il gap dalla Juventus.
Marcos Alonso ed Emerson Palmieri sono i nomi sul taccuino. Entrambi allenati al Chelsea da Conte. Il primo, 30enne, ha una valutazione di circa 30 milioni di euro, mentre per il secondo, 25enne, la valutazione sale di almeno 10 milioni.
Terza opzione, in caso di ravvicinamento del Barcellona per Lautaro, potrebbe essere Junior Firpo, che rappresenta più una scommessa rispetto agli altri 2 profili che danno molte più certezze sul rendimento.