RedazioneSassuolo – Lazio: pagelle Sassuolo della Redazione Fantapazz
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Consigli – 7.25
Si supera su Felipe Anderson e Romagnoli nel primo tempo e arricchisce la prestazione con numerosi interventi considerabili minori ma che denotano una grande condizione psico-fisica.
Toljan – 6
La Lazio attacca interamente dall’altra parte del campo, e la sua prestazione passa inosservata.
Erlic – 5.75
Grande assente dall’11 titolare, offre sicuramente più garanzie di Tressoldi, ma non è esente da imprecisioni nelle letture.
Ferrari – 5.5
Qualche buon intervento in uno contro uno, ma anche delle palle sanguinose perse in ripartenza. Cola a picco insieme ai compagni, ma non è il principale colpevole.
Vina – 5.5
La situazione su quella fascia non cambia con il suo ingresso in campo. La catena bianco-celeste è immarcabile.
Pedersen – 4.75
Il fatto che di natura sia un terzino destro è una parziale scusante, perché lo spazio che concede agli avversari e la fatica con cui rincorre Felipe e Lazzari non dipende dal lato di campo. Ennesima prestazione inquietante dell’ex Feyenoord.
Tressoldi – 4.25
I gol che regala agli avversari ormai non fanno più notizia. Perde un pallone grottesco che apre al vantaggio ospite, alza un incomprensibile campanile che permette a Luis Alberto di avviare il 2-0. Nel mezzo tanti errori.
Thorstvedt – 6
Entra meglio in campo rispetto alle precedenti uscite, favorito anche dalla giornata “no” dei suoi compagni di reparto. Cerca troppo insistentemente la porta da ogni posizione quando ha la palla sul sinistro, alzando quasi sempre la mira.
Castillejo – 5.5
Fatica a farsi trovare fra le linee ma il suo lavoro di pressione su Rovella non è deprecabile. Si trova palesemente più a suo agio partendo dall’esterno.
Lauriente – 5.25
Qualche buona accelerazione, come quella che provoca il giallo di Luis Alberto. Tuttavia, il linguaggio del corpo rassegnato e lo spirito di sacrificio non pervenuto nell’aiutare Pedersen lo rendono il peggiore del reparto offensivo.
Racic – 5
Macchinoso nei movimenti e sistematicamente in ritardo nel pressare i centrocampisti avversari. Lavoro di interdizione rivedibile.
Boloca – 4.5
Dionisi gli chiede di stare a uomo su Luis Alberto, il quale fa quel che vuole per tutto il match. Un compito non semplice, ma l’italo-rumeno ci mette del suo masticando il pallone che Luis Alberto raccoglie e deposita dolcemente in rete.
Berardi – 5.75
Si accende a sprazzi ma è l’unico che prova ad arretrare il proprio baricentro per supportare una mediana in crisi. Non riesce a trovare il guizzo per riaprire la gara anche perché le attenzioni sono tutte concentrate su di lui, ma qualche segnale di vita c’è stato.
Pinamonti – 5.5
Abbandonato là davanti dai suoi compagni che non sono mai riusciti a sfornare un cross degno di nota o a cercarlo anche solo per una sponda. Partita indubbiamente negativa, ma è l’ultimo responsabile.
Defrel – 5.5
Da sotto-punta ha giocato spesso anche con De Zerbi, ma il suo ingresso in campo non ha cambiato l’inerzia della gara.
Mulattieri – SV
Pochi minuti per lui che, prevedibilmente, non riesce a dare la scossa ai suoi.
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Sassuolo – Lazio: pagelle Lazio della Redazione Fantapazz
Provedel – 6
Rischia enormemente con quella uscita che porta l’arbitro a estrarre intuitivamente il rosso. Salvato dal VAR, è bravo a inchiodare poco dopo una conclusione secca di Thorstvedt.
Lazzari – 6.5
Attacca continuativamente la fascia alternandosi sull’esterno con Felipe Anderson. E’ mancata un po’ di precisione al cross, ma il senso di pericolosità è stato nitido.
Romagnoli A. – 6.25
Sfiora il gol di testa da corner, trovando un riflesso di Consigli disumano. In difesa ordinaria amministrazione, il Sassuolo non spinge mai.
Patric – 6.25
Poco impegnato come il compagno di reparto, si distingue per delle verticalizzazioni precise in ripartenza.
Marusic – 6
Rimane cautamente arretrato per evitare di dare troppo campo alla coppia Toljan-Berardi.
Luis Alberto – 7.75
Dominatore assoluto della serata. Recupera il pallone dell’1-0 e scavalca Consigli per il raddoppio. Dispensa calcio con leadership e lucidità.
Felipe Anderson – 7.25
Asfalta la fascia insieme a Lazzari, risultando molto più incisivo negli ultimi metri. Sigla il vantaggio biancoceleste e serve almeno un paio di assist importanti. La partita, tuttavia, non è priva di sbavature.
Cataldi – 6.25
Colpisce un palo clamoroso con un destro perfetto di collo-esterno. Più coraggioso rispetto a Rovella, favorito anche dal risultato.
Zaccagni – 6
Si muove molto ma non riesce a trovare la stoccata vincente. E’ parso piuttosto egoista sulla trequarti.
Rovella – 6
Si limita a passare la palla al Mago che poi verticalizza e trasforma l’azione da palleggio sterile a occasione da gol. Manca ancora il salto di qualità per essere il regista di questa Lazio.
Guendouzi – 6
Primi 25 minuti di enorme sostanza fisica, essendo fra i primi a chiamare il pressing di squadra sulla retroguardia emiliana. Cala vistosamente dopo il 2-0, risultando molto più essenziale.
Vecino – 5.75
L’ingresso in campo è positivo, ma pesa l’errore su assist di Felipe da una posizione infallibile per uno con le sue caratteristiche.
Kamada – SV
Sarri gli concede l’ultimo quarto d’ora dove non riesce a distinguersi.
Castellanos – 7
Centravanti totale, soprattutto quando la palla è in possesso dei compagni. L’intelligenza con cui si muove e apre gli spazi è sorprendente. Lucido nel servire l’assist del vantaggio a Felipe Anderson.
Pedro – 6
Come Guendouzi, regala i primi 25 minuti di grande dinamismo e qualità nel possesso palla. Poi cala di condizione (più che di concentrazione) e si innervosisce.
Immobile – SV
Ammonito dalla panchina, Sarri gli concede un quarto d’ora con la fascia al braccio. Non essendoci Luis Alberto in campo, non riesce ad attaccare la profondità con la tradizionale letalità.
