RedazioneMaurizio Sarri, tecnico della Lazio, ha incontrato i giornalisti a Formello alla vigilia del delicato incontro contro l’Inter. L’allenatore ha subito sottolineato l’elevato livello dei nerazzurri, evidenziando come confrontarsi con una formazione di questa caratura rappresenti una sfida particolarmente impegnativa per i biancocelesti, soprattutto considerando il divario che si è ampliato negli ultimi anni.
Sul fronte degli infortuni, Romagnoli ha partecipato all’allenamento odierno ma la decisione sulla sua presenza verrà presa solo dopo un ulteriore controllo nel giorno gara. Parlando di crescita della squadra, Sarri ha spiegato che il processo di costruzione non segue mai un percorso privo di ostacoli, però si percepiscono progressi soprattutto sotto l’aspetto della mentalità con la speranza che ci siano ulteriori margini di miglioramento.
L’allenatore si è soffermato sulle potenzialità di Cancellieri come possibile opzione in attacco e ha discusso le prestazioni di Dia, invitando a non essere troppo severi nei confronti dell’attaccante e riconoscendone il contributo alla squadra. Anche Noslin potrebbe ottenere più spazio, considerato il perdurare delle assenze.
Interpellato sulla carriera di Chivu, Sarri ha espresso apprezzamento ma ha sottolineato come valuti più i percorsi lunghi che le brevi parentesi in panchina. Raggiungere le 148 panchine con la Lazio rappresenta, per lui, soprattutto un motivo di orgoglio personale e affettivo piuttosto che una mera questione numerica.
Analizzando i problemi sui calci piazzati, Sarri ha ammesso alcune difficoltà, sottolineando che è un aspetto sul quale si sta lavorando per migliorare. Quanto alla forza effettiva della rosa, l’allenatore ritiene che sia ancora presto per fare valutazioni definitive: bisognerà attendere una parte più consistente della stagione.
Un occhio particolare anche alla crescita di Provstgaard, giocatore che sta dimostrando impegno e potenziale ma che deve ancora esprimere tutto il suo valore. Guardando all’imminente confronto con la squadra di Inzaghi, Sarri invita alla cautela sulle aspettative, rimarcando come in questo momento la sua Lazio non sia ancora in grado di competere alla pari con i nerazzurri. Tuttavia, la determinazione e l’umiltà dovranno essere i punti di forza nella ricerca di un risultato positivo.
Infine, sulle questioni relative ai contratti in scadenza, il tecnico ha lasciato la risposta alle decisioni della società, mentre si attende una dimostrazione di continuità da parte di Isaksen, calciatore in crescita ma ancora discontinuo nelle sue prestazioni.
Alberto Mangili
