Salernitana – Milan: pagelle Salernitana della Redazione Fantapazz
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Costil – 7.5
Sui gol non può nulla, le altre le prende tutte con almeno 3 parate ai limiti del miracolo nel secondo tempo.
Fazio – 7
Soffre poco dietro e con un terzo tempo da fare vedere nelle scuole calcio incorna il corner che vale l’1-1 poco prima dell’intervallo.
Mazzocchi – 6.5
Per 15-20 minuti in apnea sulla fascia dove soffre le qualità di Leao. Poi sale in cattedra giocandosela di fisico sul portoghese e sfiora anche due volte, una per tempo, il gol. Solo Maignan gli impedisce la gioia della rete.
Pirola – 6.5
Una grave incertezza poco prima del 60′, e quindi della sua uscita dal campo per infortunio, intacca una prestazione fino a quel momento ai limiti dell’impeccabile in cui salva un paio di conclusioni a botta sicura di Giroud.
Gyomber – 6
Prende un giallo evitabile, come da sua abitudine, ma gioca una partita ordinata senza rischiare più di tanto.
Bradaric – 6
Terzino bloccato vecchio stampo. Contiene bene sulla fascia, nel primo tempo tenta qualche sortita.
Bronn – SV
SV
Candreva – 7.5
Decisivo. Assist e gol che fino al 90′ valgono 3 punti pesantissimi, impensabili fino al calcio di inizio. La rete di Jovic gela l’Arechi per un pareggio finale che non serve a nessuna delle due squadre.
Kastanos – 6.75
Tra i migliori in campo. Lotta su tutti i palloni giocando da raccordo tra centrocampo e attacco e serve l’assist per la conclusione da fuori di Candreva che vale il 2-1.
Coulibaly L. – 6.5
Fronteggia più che bene i pari ruolo rossoneri, fraseggia con i compagni offensivi. Primo tempo un po’ col freno tirato ma nel complesso prestazione più che buona.
Legowski – 6
Partita di quantità. La mette sul fisico e alla fine ha ragione lui tenendo botta. Pecca di qualità ma fa tanta legna.
Martegani – SV
SV
Cabral – SV
SV
Ikwuemesi – 6.25
Entra a inizio secondo tempo e con la sua velocità e vista l’uscita di Kjaer con l’ingresso del giovane Simic, crea qualche grattacapo alla retroguardia rossonera.
Tchaouna – 6.25
Manca di lucidità nell’ultimo tocco ma corre fino al 78′ creando apprensione sulle fasce.
Dia – 5.5
Probabilmente unica nota stonata della serata granata. Poco nel vivo del gioco, ha un’occasione nel primo tempo ma conclude male seppur costringe Maignan alla deviazione in corner. A inizio ripresa è costretto anche a lasciare il campo per un problema muscolare.
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Maignan – 5.5
La papera sul gol di Candreva condiziona senza dubbio e come giusto che sia la valutazione, non ci si aspetta da lui un intervento del genere. Ma non devono passare inosservati i numerosi interventi sia precedenti che successivi al 2-1. Soprattutto nel primo tempo sul quasi autogol di Bennacer, su Mazzocchi dal cui corner seguente nasce la rete dell’1-1 e sullo stesso Mazzocchi nella ripresa poco dopo il 2-1.
Tomori – 7
Trova la rete che sblocca il match e ingabbia Dia concedendogli poco o nulla. Purtroppo nel secondo tempo, nell’azione che poi porta alla rete di Candreva è vittima di questa maledetta mattanza che è diventata la situazione infortuni Milan.
Kjaer – 6
Rischia solo in una situazione per un malinteso con Tomori, poi chiude gli spazi e si fa trovare trovare pronto e respinge le occasioni granata. È costretto al forfait nell’intervallo dopo una forte pallonata in faccia sul finire del primo tempo.
Florenzi – 6
Entra gli ultimi 20-25 minuti facendo anche scattare una mezza rissa. Ci mette la grinta di chi non molla mai.
Simic – 6
Entra all’intervallo al posto di Kjaer. Si mostra sicuro, non tirando indietro la gamba.
Calabria – 5.5
Nel primo tempo, soprattutto, in grossa difficoltà. Nei minuti di recupero sfiora la rete del 2-3 ma trova la respinta prodigiosa di Costil.
Hernandez – 4
DISASTROSO. Come tutta la sua stagione. Nella distinta pre partita compare nelle formazioni in campo, peccato che proprio dal campo scompare. E se ne accorge Candreva che da quelle parti fa il buono e il cattivo tempo entrando come un coltello nel burro. Sia l’azione da cui nasce l’angolo dell’1-1 che la rete di Candreva del 2-1 arrivano dalla sinistra che lui lascia costantemente scoperta per lanciarsi (?) all’attacco senza concludere nulla, anzi, perdendo spesso palla e facendo ripartire in contropiede la formazione di casa. Rischia anche su Bradaric negli ultimi minuti. Il cugino brutto e scarso del Theo Bernard François Hernández riconosciuto come uno dei migliori terzini sinistri in circolazione nelle ultime stagioni.
Chukwueze – 5.75
Entra nella ripresa ma non dà un gran apporto anche perché servito poco.
Pulisic – 5.5
Bene la prima mezz’ora dove si rivela tra i più propositivi. Cala vistosamente nella ripresa fino alla sostituzione.
Loftus Cheek – 5.5
Il meno peggio dei tre centrocampisti. Nella ripresa si divora un gol dopo una grande azione personale in area che conclude però centralmente e debolmente trovando la respinta di Costil.
Reijnders – 5.25
Continuano gli alti e bassi dell’olandese. Ci prova, inserendosi e tentando la giocata che purtroppo si rivela spesso poco lucida e completamente errata.
Bennacer – 5
La sua presenza dal primo minuto è un azzardo che non ripaga per niente. Nel primo tempo sfiora un’autorete di testa evitata solo dal gran riflesso di Maignan. Deve ancora trovare la condizione, al momento è lontanissimo da una forma accettabile per essere un titolare.
Jovic – 6.5
All’82 dopo un gran colpo di testa si divora la rete sulla respinta di Costil sparandogli addosso. Al 90′ trova la rete del pareggio con un bel sinistro al volo. Terzo gol nelle ultime 3 presenze in campionato.
Giroud – 5.25
Di palle non ne arrivano tantissime ma lui per un’ora viene portato al guinzaglio da Pirola che gliele prende tutte. Ha il merito quantomeno di trovare l’assist per la rete del pareggio di Jovic.
Leao – 5
Parte anche bene, poi come al solito scompare dal campo. Propizia la rete dell’1-0 di Tomori poi non si vede più se non per qualche dribbling tentato e non riuscito contro Mazzocchi, qualche cross sballato direttamente sul fondo o un tiro da fuori area nella ripresa che finisce in curva. Troppo troppo poco per quello che dovrebbe essere il top player del Milan.