RedazioneLa Roma conquista una preziosa vittoria all’Olimpico superando il Parma con due reti arrivate nella ripresa, firmate da Mario Hermoso e Artem Dovbyk. Dopo il triplice fischio, Gian Piero Gasperini si è presentato in conferenza stampa per analizzare la prestazione e le scelte tattiche della gara.
Alla domanda riguardante l’ingresso di Bailey rispetto a Dovbyk, il mister ha spiegato di aver puntato su un attacco dinamico, basato su tecnica e rapidità, schierando il tridente insieme a Dybala e Soulé. Tuttavia, Bailey sembrava risentire della sfida precedente e faticava a esprimere brillantezza, perciò nella ripresa ha preferito inserire El Aynaoui nel ruolo di supporto offensivo, mantenendo comunque tre giocatori avanzati. Gasperini ha poi sottolineato che per lui non conta solo la struttura fisica degli attaccanti, ma la presenza costante di giocatori offensivi in grado di variare la manovra.
Parlando dell’avversario, il tecnico ha riconosciuto che la squadra giallorossa è partita un po’ contratta ma, con il passare dei minuti, ha aumentato la solidità, impedendo di fatto al Parma di essere pericoloso verso la fine del primo tempo. Secondo Gasperini, mantenendo il controllo del gioco era quasi inevitabile trovare la via del gol.
Interrogato sui segnali di crescita della Roma, ha affermato che la squadra mostra progressi nelle trame offensive e nella gestione degli spazi dopo essere passata in vantaggio. Ha inoltre rimarcato l’importanza di una maggiore compattezza tra i reparti e la necessità di migliorare nell’esecuzione dei tiri dalla distanza, sottolineando come anche chi ha buone capacità debba perfezionarsi costantemente in allenamento.
Un commento finale su Cristante impiegato nel ruolo più avanzato, ruolo che il giocatore apprezza particolarmente, evocando esperienze passate. Gasperini ha sottolineato che variare occasionalmente gli equilibri aiuta la squadra a trovare nuovi stimoli e a crescere.
