RedazioneDomani sera alle 20:45 si accenderanno le luci dell’Allianz Stadium, dove la Roma affronterà la Juventus in una delle sfide più attese del turno. Oggi, l’allenatore Gian Piero Gasperini ha incontrato la stampa presso il centro sportivo “Fulvio Bernardini” per discutere dell’imminente confronto. L’attenzione si è subito incentrata sulle condizioni fisiche della squadra: Dovbyk non è ancora completamente ristabilito, pur avendo ripreso ad allenarsi; qualche incertezza riguarda anche Hermoso, che potrebbe recuperare in extremis. Tutti gli altri risultano disponibili, salvo alcune assenze per cessioni recenti.
Quando gli è stato chiesto dei motivi che l’hanno spinto a scegliere la capitale rispetto a Torino, Gasperini ha sottolineato la voglia di confrontarsi con una realtà più impegnativa e la soddisfazione per il percorso intrapreso finora. Il tecnico ha lodato la Juventus per la sua costante competitività ma non ha nascosto la fiducia nella sua formazione, reduce da ottimi risultati sia in Italia che in Europa.
Sul tema Dybala, il mister ha preferito non sbilanciarsi: tutto sarà deciso dopo gli ultimi test per valutare se l’attaccante argentino potrà partire dall’inizio, entrare a gara in corso o accomodarsi in panchina.
Commentando il distacco in classifica dalla Juventus, Gasperini si è detto soddisfatto dei suoi uomini, evidenziando la solidità difensiva e una crescente qualità di gioco, elementi che hanno permesso alla Roma di restare tra le squadre più costanti del campionato.
Interrogato sul mercato e sulle possibili trattative, Gasperini ha glissato, sottolineando come tutte le energie siano concentrate sull’impegno imminente.
Sul rapporto con Spalletti, il tecnico ha parlato di stima e rispetto, ricordando incontri passati sia a livello di club sia in Nazionale.
La tensione contro la Juventus è avvertita dall’intero spogliatoio: secondo Gasperini, le sfide contro i bianconeri rappresentano sempre un banco di prova per misurare la crescita della squadra.
Sul piano tattico, ha spiegato che Rensch potrebbe avanzare nella linea difensiva a tre, con eventuali alternative in caso di assenza di Hermoso.
Infine, Gasperini ha espresso la propria opinione sul ritmo di gioco in Serie A, auspicando partite meno statiche e una riduzione del tempo in cui il pallone resta fermo tra i piedi dei portieri.
Fra i singoli, ha elogiato Soulé per l’impatto positivo sulla squadra e per le qualità che entusiasmano gli appassionati giallorossi.
Alberto Mangili
