La Roma sembra fare sempre più sul serio per Berardi e Kluivert.
La società emiliana e quella olandese restano in attesa di un fax o una mail che esponga l’offerta dei giallorossi per i rispettivi cartellini.
Mentre per i lanceri, Monchi sembra avere le idee già chiare sia sulla strategia da adottare per strappare il si definitivo dal calciatore che sull’offerta da presentare, per Berardi il discorso è più articolato.
Incontro a Trigoria
Per diradare le nubi ed i dubbi sull’affare Berardi-Roma, ieri a Trigoria si è avuto un incontro tra il procuratore Seghedoni ed il ds giallorosso.
Seghedoni, accompagnato dal suo socio Galli, sono stati accolti al centro sportivo alle 12:30 togliendo il disturbo alle 14. Considerando che l’attaccante della nazionale è l’unico loro assistito in orbita Roma è facile che sia stato il punto delle discussioni.
La Roma, però, ha anche la necessità di non accelerare troppo l’affare per una questione di bilancio. L’affare non può essere concretizzato prima del 30 Giugno ed inoltre la formula sarebbe quella del prestito con obbligo di riscatto.
Detto che sia da parte del calciatore che della società c’è il benestare sulla formula, c’è da quantificare l’offerta.
La volontà dei protagonisti.
Di Francesco sarebbe più che contento di riabbracciare la punta esterna lasciata a Reggio Emilia e convinto di poterlo rilanciare.
Berardi è convinto che mister Di francesco saprebbe valorizzarlo al meglio e di conseguenza l’incontro di ieri ha avuto doppia valenza esplorativa. Ai rappresentanti di Berardi ha permesso di capire la reale voglia di portare in porto la trattative ed a Monchi i margini di trattativa pesando la volontà del giocatore di lasciare i neroverdi.