RedazioneReal Sociedad – Inter: pagelle Real Sociedad della Redazione Fantapazz
Remiro – 6
Non subisce nessun tiro in porta. L’unico non riesce a pararlo.
Le Normand – 6.25
Fa un ottima partita, poi sul finale errore di reparto.
Munoz – 6
Un buon primo tempo, nel secondo cala un po’ fisicamente.
Odriozola – 6
Entra nel secondo tempo, si vede poco ma cerca comunque di dare una mano.
Tierney – 6
Non ha molto da fare da quella parte. Nel primo tempo tenta un tiro che però finisce lontano dalla porta.
Zubeldia – 6
Buona partita nel primo tempo e metà secondo. Poi anche lui inizia a soffrire la pressione. Errore di reparto sul tiro di Frattesi, ma è il meno responsabile.
Traore H. – 5.75
Molto in difficoltà. Sicuramente la sua fisicità incide nella sua prestazione, ma nel finale è poco preciso e non può far altro che fare falli.
Pacheco – SV
SV
Mendez – 6.75
Rapace sul gol, una bella punizione angolata annullata da Sommer. Per il resto della partita fa un buon gioco di squadra e si sacrifica.
Barrenetxea – 6.5
Scatenato nei primi 20 minuti di gioco, prende anche un palo. Poi non si spegne, ma si mette in stand by e gioca in modo meno aggressivo ma sicuramente più ordinato.
Kubo – 6.25
Marcato stretto non ha molto spazio. Si fa vedere bene in un paio di occasioni da dribbling.
Merino – 6
Lotta molto e si dà da fare nella sua zona, nonostante anche lui va calando man mano che i minuti passano.
Zubimendi – 6
Una buona prestazione a centrocampo, fulcro di gioco, anche se lo scontro è stato alla pari.
Oyarzabal – 6
Anche lui vivacissimo, mette molto scompiglio nel centrocampo e nella difesa interista, ma sbaglia un gol di testa a tu per tu con Sommer.
Sadiq – 5.75
Entra nel secondo tempo, ma non riesce a far salire la squadra. Perde molte palle a centrocampo, lasciando agli avversari la possibilità di rendersi pericolosi.
Ali-Cho – 5.5
Subentra a metà ripresa, ma la tecnica manca, e quando tenta di dribblare viene fermato facilmente dalla barriera interista.
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Real Sociedad – Inter: pagelle Inter della Redazione Fantapazz
Sommer – 6.75
Un’ottima parata su una punizione di Mendez e poi un miracolo su Orzabayal su colpo di testa ravvicinato.
Acerbi – 6
Entra nel secondo tempo per far rifiatare De Vrij, non ha gran da fare in quanto il RSO inizia già a dare segni di cedimento.
Carlos Augusto – 6
Partita complicata per settanta minuti. Negli ultimi trenta però, fa la differenza per resistenza e caparbietà, e inizia a spingere come si deve.
De Vrij – 6
Tiene bene in difesa, ma nel secondo tempo deve lasciare il campo perché troppo stanco e per una botta lieve.
Dimarco – 6
Entra anche lui nel secondo tempo, al posto di Bastoni evidentemente non in partita. Anche lui contribuisce alla spinta in collaborazione con Carlos Augusto, sebbene con un po’ di timidezza alla quale non siamo abituati.
Pavard – 6
Nel complesso una partita sufficiente, l’esperienza si vede, anche se con non poca difficoltà nel contenimento.
Dumfries – 5.25
Molto incerto per quasi tutta la partita. Soprattutto all’inizio non riesce a prendere le misure difensive, lasciandosi passare come un coltello caldo nel burro. Un po’ goffo nei controlli e nell’impostazione, reclama spesso falli che ormai sappiamo non vengono mai fischiati nelle competizioni europee.
Bastoni – 5
Una frittatona all’inizio, perdendo palla da ultimo uomo, che porta in rete Mendez, condiziona tutta la partita del centrale interista.
Frattesi – 6.5
Entra e la partita cambia, un po’ per la sua vivacità, un po’ per stanchezza degli avversari, su un’azione confusionaria, tenta un tiro in porta che si trasforma in assist per il pareggio.
Mkhitaryan – 6
Lotta e combatte prima da mezz’ala, poi da playmaker. Esce sfinito nel secondo tempo.
Asllani – 5.25
Poca lucidità, molto insicuro, perde troppe palle e non riesce a impostare. Si fa ammonire troppo presto, e anche questo condiziona la sua partita, finché non viene sostituito.
Barella – 5
Molto nervoso, ma non abbastanza da farsi espellere, il VAR annulla giustamente un cartellino rosso. Ma nella partita spende tante energie per cavarne praticamente nulla (o poco più). Le maglie strette degli spagnoli non gli permettono agilità, e spesso la sua vivacità prossemica finisce per disorientare più i suoi compagni che gli avversari.
Thuram – 6.5
Entra a metà secondo tempo, non spacca la partita, ma sicuramente la frattura con le sue accelerazioni e le sue incursioni a campo aperto.
Martinez La. – 6
Partita da dimenticare, gol da ricordare. 85 minuti da dimenticare, poi si fa trovare nel posto giusto al momento giusto.
Sanchez A. – 6
Gioca gli ultimi 15 minuti, dà sicuramente vivacità al gioco, ma spesso finisce impigliato nel pressing di due, tre, quattro avversari.
Arnautovic – 5.5
Nel primo tempo non tocca quasi mai la palla, un po’ per demerito dei suoi compagni che non riescono a superare la linea di centrocampo senza finire in fuorigioco o senza lanciare palloni irraggiungibili; un po’ perché difficilmente si vede. Quelle poche sfere che tocca finiscono nell’oblio.
Davide Sacchetti
