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Pirlo presenta la sfida dello stadium contro il Milan

Pirlo in sala stampa per presentare la delicata sfida al Milan. Finalmente avrà la possibilità di fare i 5 cambi e Rabiot partirà titolare.

Pirlo in conferenza prima della sfida che rappresenta una sorta di spareggio Champions  contro il Milan.

Che partita si aspetta?

“Prima di iniziare volevo fare i complimenti alla Juventus Women di Rita Guarino, siamo contenti tutti. Sarà una partita aperta, siamo due squadre a ci piace pressare e attaccare, entrambe le squadre hanno voglia di imporre il gioco e credo sarà una grande partita”.

Chi gioca in difesa?

“Abbiamo fortunatamente tutti i giocatori a disposizione. Domani avrò ampia scelta, abbiamo tutti i centrali perché tornato anche Demiral e abbiamo due giocatori in diffida e quindi anche questo può incidere sulle scelte”.

A Udine un bell’abbraccio fra Baronio e Ronaldo…

“Cristiano ha un bel rapporto con tutti, l’abbraccio finale è stato vista come un’unione di tutto il gruppo. Siamo tutti concentrati e coesi, è stato un significato importante per quello che cerchiamo”.

Kulusevski dal primo minuto?

“Ci sarà spazio per tutti, posso finalmente fare cinque cambi che sono fondamentali nel calcio di adesso perché mantengono l’intensità alta”.

Rabiot domani titolare?

“Sì partirà dall’inizio, gli avevo dato un giornata di riposo perché l’avevo visto un po’ stanco. Lui ha dato l’esempio ed è entrato con la giusta determinazione, questo deve essere l’atteggiamento”.

Le piacerebbe allenare Donnarumma?

“Non è un problema mio, è un giocatore del Milan ed è un problema loro. Lo ritengo uno dei migliori cinque portieri al mondo, è un professionista esemplare”.

Morata giocherà? Il confronto Ibra-Ronaldo?

“Loro risultano ancora essere i migliori, Ronaldo capocannoniere e Ibra dà un grande apporto alla squadra. Morata sta bene ed è disponibile per giocare domani”.

McKennie ha chance di partire dall’inizio?

“Sì ha chance. Lui è anche dimagrito ed è una cosa che gli abbiamo messo in testa. Ora è concentrato ed è più professionista rispetto a quando è arrivato. Deve esserlo al 100% e non al 50%”.

Che reazione ha avuto la squadra a Udine dopo la partita?

“I giocatori quando sono rientrati negli spogliatoi erano contenti, la reazione ci ha dato lo slancio per fare questo finale di stagione nel migliore dei modi”.

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