Cosa ha lasciato la vittoria della Supercoppa
“Ha lasciato grande entusiasmo perché vincere aiuta a vincere. C’era grande euforia ed entusiasmo in questi giorni e nonostante la stanchezza siamo riusciti ad allenarci con in testa gli obiettivi futuri e siamo pronti per la partita di domani”.
Come sta lavorando dal punto di vista della continuità?
“Abbiamo avuto tanti ali e bassi come altre squadre. Questo è dovuto dalle tante partite, dal non avere una giusta preparazione. La stanchezza mentale c’è in tutte le squadre, non è facile stare concentrati per tutti i 90 minuti ogni tre giorni. Ci stiamo lavorando”.
Chiellini va gestito? Il punto sugli infortunati?
“Giorgio già nel riscaldamento col Napoli si era fermato per un dolorino alla schiena. Viene da un periodo lungo do inattività e non è semplice anche per lui, si sente bene. Abbiamo recuperato quasi tutti, Chiesa e Frabotta stanno meglio, Demiral si è allenato con il gruppo e quindi sono a disposizione”.
Chiesa sulla sinistra con Ronaldo è un esperimento che non rivedremo? L’importanza di McKennie?
“Chiesa può giocare tranquillamente a sinistra, può farlo. Possono anche scambiarsi di posizione con Cristiano e l’hanno fatto anche l’altra sera con il Napoli. Per noi non cambia niente. McKennie è un giocatore importante, ha tempi di inserimento e dinamismo incedibili. Per noi è molto importante”.
La rosa è completa?
“Sono soddisfatto della rosa che ho a disposizione, non ho bisogno di niente. Siamo tranquilli con i giocatori che abbiamo, purtroppo abbiamo avuto molti problemi fisici”.
Mihajlovic ha detto che dopo la lezione che le ha fatto lei conosce tutto e che sulle punizioni era più bravo di lei?
“Ci aveva fatto una bella lezione e poi gli ho mandato un messaggio per fargli i complimenti perché era stata molto bella. Ma era solo una lezione, non ha spiegato tutto del suo modo di giocare. Sulle punizioni basta vedere i numeri”:
Kulusevski può giocare dall’inizio? Szczesny in porta?
“Sì gioca Szczesny. Kulusevski può giocare dall’inizio o entrare.”.
Kulusevski rende meglio da seconda punta?
“Può ricoprire più posizioni, forse in quetso periodo della sua carriera giocando da secondo punta è più libero e più leggero quindi forse può essere la soluzione migliore per lui.
Una rivincita il primo trofeo?
“No io lavoro dal primo giorno con lo stesso entusiasmo. So che se vince sei bravo altrimenti no, so che devo migliorare e crescere tanto come la squadra. Vincere un trofeo non mi cambia niente, voglio vincerne altri”.
Qual è la squadra favorita per lo scudetto?
“Ci sono 5-6 squadre ma al momento la squadra da battere è il Milan perché è in testa alla classifica. Abbiamo tanti scontri diretti da qui ad aprile e vedremo fra qualche mese”.
Che squadra avrebbe voluto a questo punto della stagione?
“Guardo come gioca la squadra, come tiene il campo, non guardo i dati. Lavoriamo da inizio stagione per tenere il pallone nel campo avversario, corri di meno e riesci ad avere subito una ripartenza veloce”.
Dragusin titolare?
“No è pronto, forse giocherà mercoledì in coppa. Domani credo di avere a disposizione ancora Chiellini e ho recuperato Demiral, quindi utilizzerò uno di loro due”.