Pioli: Thiaw può migliorare. Maignan: la Champions è un obiettivo

Le parole di Pioli dopo il pareggio con eliminazione del Tottenham ed il passaggio ai quarti di Champions:

Milan fra le 8 d’Europa dopo 11 anni. Tutto è possibile in questo momento?
“Nel calcio di scontato non c’è nulla, quindi tutto è possibile. Comunque un passo alla volta: era importantissimo superare i gironi, poi gli ottavi. Ora penseremo ai quarti”.

Questo atteggiamento servirà anche in campionato
“Qualificazione meritata vedendo la doppia sfida. Ora pensiamo a recuperare in campionato perché è troppo importante arrivare tra le prime quattro”.

Sul lavoro difensivo
“Ottimo lavoro difensivo, siamo stati compatti grazie anche al lavoro degli attaccanti e centrocampisti. Abbiamo lasciato poco spazio agli avversari”.

Cosa ha detto alla squadra alla sua partita?
“Ho fatto i complimenti a tutti, abbracciato tutti. Era una partita importante, che volevamo vincere e siamo andati a festeggiare con i tifosi che ci hanno sostenuto”.

Su Thiaw
“Molto bene. Kane è un attaccante molto forte ma adatto alle caratteristiche di Malick. Ha personalità, buonissime caratteristiche e si applica. Crescerà ulteriormente”.

È possibile che ai quarti di Champions avanzino tre squadre italiane
“Corretto e meritato perché sì, il calcio italiano sta crescendo. Mi auguro di non incontrare le squadre italiane. Il Milan non faceva da anni la Champions, l’anno scorso ha faticato di più. Le esperienze ci hanno migliorato, affrontiamo queste sfide con lo spirito giusto”.

Le parole di Maignan a Sky:

“Sono molto felice, è una serata che abbiamo preparato molto bene, con tanta concentrazione. Sono molto contento perché sono tornato a giocare e sono felice per i tifosi e per il club. La Champions è un obiettivo ogni anno e non la giocavamo da tanto. Questa competizione è speciale per questa società, il primo giorno a Casa Milan ho visto tutte le coppe e sappiamo quanto giusto.

Ora dobbiamo pensare una partita alla volta, aspettare il sorteggio e pensare alla Salernitana. Ho sofferto tanto quando sono stato fuori, volevo tornare ma il problema al polpaccio mi ha fatto rimanere ai box. Voglio ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino”.