Pioli presenta il derby di Milano in conferenza stampa dove annuncia il recupero di Rebic, Florenzi e Ballo-Touré.
Come reagisce il Milan alla gara di Champions? Ci sono le condizioni per giocare un grande derby?
“Si, assolutamente si. Abbiamo recuperato energie, veniamo da un periodo impegnativo. La squadra sta bene, in condizioni ottimali sia in termini mentali che fisici. Siamo preparati per giocare bene questo derby”.
Ibrahimovic è pronto per il derby di domani?
“Il derby è sempre il derby, è una partita storica, importante e prestigiosa; l’importante è esserci e vincerlo. Ibrahimovic è un fenomeno, lo dimostra in tutto quello che fa. Sta bene, arriva da un’ottima prestazione con la Roma ed è molto motivato, come tutti i suoi compagni, per far bene domani”.
Che Inter troverà?
“L’Inter è la favorita perché ha vinto nettamente lo Scudetto e sa cosa serve per continuare a vincere. Noi e il Napoli abbiamo fatto un inizio di campionato impensabile e straordinario, ma l’Inter è una squadra molto forte e compatta; anche loro hanno dei punti deboli, noi dobbiamo essere bravi a sfruttarli. Quali sono? Proveremo a scoprirli domani”.
Vincendo il derby il Milan andrebbe a +10 sull’Inter…
“Noi prepariamo ogni partita per vincerla, immaginate come abbiamo preparato questa. Scudetto? Siamo solo alla 12esima giornata, non può essere decisiva per il risultato finale. È una partita importante per il nostro popolo e il nostro ambiente, ma finisce lì: non possiamo guardare troppo avanti perché manca ancora troppo tempo”.
È un peso essere i favoriti?
“In queste partite non ci sono favoriti, la classifica non conta più. Avremo uno stadio che ci sosterrà e ci spingerà, dovremo giocare con grande attenzione e determinazione”.
Andare a +10 sull’Inter sarebbe un colpo da KO?
“Ci sono troppi punti a disposizione. L’anno scorso abbiamo vinto il derby d’andata e perso quello di ritorno. Domani vogliamo far bene”.
Cos’è cambiato rispetto all’ultimo derby giocato?
“È cambiato tanto, siamo cambiati noi e anche loro. Hanno preso giocatori importanti con altre caratteristiche. Le partite sono difficili da prevedere e da accomunare, domani sarà un’altra partita. Noi abbiamo il nostro piano e la nostra strategia: dovremo metterla in campo con efficacia e continuità”.
Meglio affrontare questa Inter che quella dell’anno scorso?
“L’Inter è una squadra solida, compatta, con qualità tecniche, tattiche e fisiche. Hanno giocatori che possono trovare la giocata in ogni momento, ma noi abbiamo le nostre caratteristiche e le nostre qualità. Sulla carta mi aspetto una squadra con i due attacchi più forti del campionato; per assurdo difendere molto bene, forse, ti darà la possibilità di vincere la partita”.
Vorrebbe giocare il derby nel nuovo stadio?
“Ho visto ieri il nuovo Bernabeu. È incredibile. Sono orgoglioso di far parte di un club che ha voglia di innovazione. San Siro è la storia, ma il nuovo stadio è il futuro”.
Prevederà un marcatore su Brozovic?
“È un calciatore molto dinamico, molto bravo anche a verticalizzare; dobbiamo tenerlo in considerazione se vogliamo sporcare il loro inizio giocato. Dipenderà molto dall’andamento della partita e dalle nostre posizioni. Ma noi vogliamo essere aggressivi, non aspettare”.
Come stanno Rebic, Ballo-Touré e gli altri in dubbio?
“Rebic ha recuperato, ha fatto gli ultimi due allenamenti con noi ed è disponibile, così come Florenzi e Ballo-Touré. Messias lo vedremo dopo la sosta”.
Questo Milan è pronto per affrontare queste grandi sfide?
“Dobbiamo giocare con convinzione e fiducia, abbiamo gettato delle basi che non crolleranno. Dovremmo aumentarle step by step, gradino per gradino. Ci stiamo abituando a queste sfide difficili e questo deve diventare normalità: vogliamo tornare a vincere in Italia e in Europa”.
Ci può dire qualcosa sui ballottaggi?
“Le scelte le ho già fatte, i giocatori le sanno”.
È la partita più importante del Milan di Pioli?
“Ne abbiamo giocate tante, ci piace giocarle con il massimo della fiducia”
In quali aspetti il Milan deve ancora crescere?
“Nel leggere i momenti delle partite, nel capire le situazioni dove servirebbero scaltrezza, furbizia e lucidità, non facendo errori che possono crearti difficoltà. Domani è una partita di Champions, il livello è alto e quando è così gli errori li paghi. Dobbiamo essere una squadra attenta, furba, facendo il fallo nel momento giusto e al posto giusto. Lavoriamo insieme da un anno e mezzo, ma molti sono ragazzi e i ragazzi hanno bisogno anche degli errori per crescere”.
C’è un giocatore che vorrebbe togliere all’Inter?
“Non tolgo nessuno, punto sui miei: abbiamo le qualità giuste per fare una partita seria e cercare di vincere”.
Farà un discorso motivazionale alla squadra?
“Si, lo faccio tutte le volte. Si tratta solo di capire quali tasti toccare, anche se per domani il mio lavoro non sarà tanto difficile. i giocatori sono molto motivati, stimolati e concentrati”.
Milan coraggioso che non ha paura di nessuno o da ‘questa è la verità’?
“Entrambe le cose., Dobbiamo essere impavidi e coraggiosi, meritiamo di esserlo. Se affrontiamo il derby da primi non è che gli altri ci hanno aperto la strada. Ora ce la giochiamo con questa sfrontatezza forte, convoglia di vincere i duelli”.
Come vivrà l’attesa derby Stefano Pioli?
“Mi godrò il pre partita, ora sono concentrato sulla preparazione e non sto pensando ad altro”.