Pioli non si scoraggia e prova a preparare al meglio la sfido contro i gialloblù di Tudor nonostante le assenze di Hernandez e Maignan.
Sulla settimana trascorsa:
“È stata una sosta particolare, ma ci siamo abituati. Ci siamo trovati insieme solamente ieri, ho visto attenzioni e partecipazioni giuste. Ci siamo preparati bene per una gara importante, difficile; da quando è arrivato Tudor il Verona sta bene ed è in condizione: dobbiamo essere preparati a questo”.
Sulla trasferta di Bergamo:
“La squadra non ha dimenticato l’ultima prestazione. Ci siamo ritrovati ieri, ma abbiamo chiaro in testa ciò che abbiamo in campo a Bergamo. Affrontiamo un avversario simile dal punto di vista dell’aggressività, quindi dovremo mettere in campo una prestazione tecnica ma anche di tante energie fisiche”.
Su Ibrahimovic:
“Sta meglio, da ieri si è allenato con noi. Credo che sarà molto importante l’allenamento di domani mattina, poi decideremo se sarà convocato o meno. La sua condizione è in crescita”
Su Giroud:
“Ha sfruttato bene la sosta, sta sicuramente meglio e domani è disponibile”
Su Tatarusanu:
“Domani giocherà titolare, per gli altri aspetto domani mattina. È un grande professionista, un ottimo portiere, disponibile e apprezzato da tutti: è pronto a sfruttare l’occasione”
Sul gioco espresso:
“Dobbiamo continuare ad essere pericolosi, tanti miei giocatori stanno migliorando”.
Su Calabria:
“Sta bene, da 3 giorni sta bene ed è disponibile per giocare domani.
Su Mirante:
“Mirante ha bisogno di una settimana di preparazione in più, ma sono contento del suo arrivo. Abbiamo bisogno, è un ragazzo serio e un grande professionista”
Su Bennacer e Kessie:
“Stiamo bene, da ieri abbiamo anche giocato. Tutti i nazionali sono in buone condizioni”
Sulle ambizioni:
“Il blasone del club ha fatto sì che fosse una squadra desiderabile da tanti giocatori. Ci auguravamo di essere in questa posizione e vogliamo arrivare il più in alto possibile pensando partita per partita; vogliamo vincere tutte le partite. Siamo il Milan, domani giochiamo in casa e prenderemo tanta energia dai nostri tifosi anche domani sera”.
Sulla reazione:
“La sfortuna esiste per le persone che si dicono sfortunate. Noi non ci sentiamo sfortunati, vogliamo combattere tutte le difficoltà sfruttandole per dimostrare il nostro valore. È quello che abbiamo sempre fatto e quello che vogliamo fare anche domani”.
Su Brahim Diaz:
“Durante la sosta l’ho visto benissimo, oggi era un po’ indisposto. Vedremo domani”
Sul gruppo squadra:
“Siamo più consapevoli dei nostri mezzi e stiamo approfittando della crescita dei giovani che giocano ad un livello più alto”.
Sul Verona:
“Affrontiamo una squadra che sta bene, di testa e di condizione fisica. Noi dobbiamo essere bravi a sfruttare qualche errore loro, dobbiamo essere molto dinamici in campo. Con queste squadre muoversi bene coi tempi giusti diventa molto importante, dobbiamo essere continui nella partita non perdendo il filo conduttore della nostra strategia. I punti pesanti alla fine saranno quelli contro squadre come il Verona”.
Su Ballo-Touré:
“È tornato in buone condizioni, contro il Verona è stato un po’ timoroso. Sta prendendo sempre più confidenza”.
Sulla partita:
“Domani dobbiamo pensare che sia la partita più importante della stagione, come se fosse l’ultima partita che i tifosi si ricorderanno di noi”
Su Maignan:
“Ci dispiace tantissimo per Mike, l’abbiamo rivisto ieri. Tornerà ancora più forte di prima, è giusto sottolineare il suo ingresso dentro la squadra. Ho tanta fiducia in Tatarusanu, ma dobbiamo sfruttare sempre al meglio le caratteristiche dei nostri giocatori”.
Su Krunic:
“Recupero molto importante, è uno che ha fatto il salto in avanti rispetto alla stagione scorsa. Uno dei ruoli che può interpretare è quello del trequartista”.
Sugli obiettivi:
“Vogliamo continuare sulla nostra strada. Quello che fanno gli avversari è troppo presto per pensarci, dobbiamo mettere in campo noi la migliore prestazione possibile”
Sul Verona:
“Tudor sta ripercorrendo molte situazioni tattiche vicine a Juric. È una squadra aggressiva, con giocatori tecnici e fisici. Simeone è molto bravo nell’attacco alla profondità, Barak ha qualità tecniche e fisiche e Caprari è bravo nell’uno contro uno. Dobbiamo essere più bravi di loro domani”.
Su Ballo-Touré:
“Ha grande velocità, è più bravo a spingere ma è attento nella fase difensiva. Gli va dato il tempo necessario per capire certe cose”