Sono di qualche settimana fa le parole della dirigenza bianconera che esprimevano la loro convinzione sulla conferma di Sarri in caso di conquista dello scudetto ed invece, si addensano nuove ombre sul futuro del tecnico.
La Juventus sta preparando la gara contro il Lione dove servirà ribaltare la sconfitta di 1-0.
Questo però non è considerato neanche un obiettivo in quanto, nelle stanze dei bottoni bianconeri, il vero obiettivo è sempre stato la conquista della Champions.
Nuove ipotesi
È inutile nasconderlo, la Juve vuole la Champions ed i modi di fare di Sarri non coincidono del tutto con lo “stile Juve”.
Senza contare qualche malcontento creatosi nello spogliatoio nel corso della stagione che non ha permesso alla Juve la solita cavalcata trionfale verso il tricolore.
Con l’esclusione del Manchester City dalla prossima Champions si erano riaccesi i riflettori su Guardiola, ma la riammissione degli inglesi ha subito spento ogni speranza.
La Juve non si arrende e continua a programmare il futuro in caso di fallimento in Champions. La programmazione stessa mette in evidenza come il club stesso non abbia fiducia nel raggiungimento dell’obiettivo.
Ultima ipotesi, in ordine temporale, per la sostituzione di Sarri è Roberto Mancini.
Il CT sarebbe disposto a lasciare la nazionale anche in seguito ad alcune decisioni che non sono state condivise.