RedazioneLa cosa certa è la nuova lesione per Pavoletti, per la quale la società medita sanzioni nei confronti dell’attaccante.
Voci più o meno confermate parlano di uno scivolone da parte di Pavoletti dentro o fuori ad un locale in seguito ad una cena tra compagni di squadra.
Ebbene una tale versione, con il consequenziale provvedimento disciplinare da parte della società, porrebbe dei seri dubbi sulla libertà dei giocatori quando non sono impegnati con “il campo”.
Le voci che circolano in città
Sembra che nel capoluogo sardo, le voci circolanti sull’accaduto siano ben altre e tutte da confermare.
In questi casi molto viene messo dalla fantasia dei presenti. Fatto sta che circolano versioni contrastanti che poco hanno a che fare con una cena tra amici.
Voci raccontano di una lite tra calciatori al termine dei una cena tra gli stessi. Più precisamente tra Birsa e Pavoletti facenti parte delle 2 fazioni dello spogliatoio pro e contro Maran. L’attaccante nel difendere la propria tesi si sia fatto male nuovamente al legamento. Inoltre, dato lo stato di non completa lucidità del momento, non si è reso conto subito dell’accaduto aggravando, probabilmente, la situazione.
Sembra inoltre che Nainggolan sia intervento a calmare Pavoletti nell’immediato, per poi mettere le cose in chiaro con lo stesso Birsa nello spogliatoio il giorno dopo.
Birsa fu con Maran al Chievo e fu lo stesso mister a volerlo a Cagliari come uomo di fiducia. Lo stesso fantasista, da buon uomo di fiducia, sembra abbia dato il via a tutta la diatriba riportando a Maran un comportamento di Oliva ritenuto poco consono nella settimana scorsa.
Nella sconfitta di Genoa per 1-0, Oliva non risultava neanche tra i convocati. Secondo queste voci, la non convocazione rappresentava la punizione per il comportamento ritenuto irriguardoso e non per un attacco febbrile.
