Napoli – Salernitana: pagelle Napoli della Redazione Fantapazz
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Gollini – 6.25
Il 6,25 in pagella è giustificato dalla sua uscita in tuffo, al minuto 73, che anticipa Simy, evitando un probabile gol degli ospiti. Per il resto del match è praticamente inoperoso e senza colpe sulla parabola disegnata da Candreva.
Rrahmani – 7
Decisivo, con la sua zampata vincente nei minuti di recupero. Bene anche in fase difensiva.
Di Lorenzo – 6
Meglio nel primo tempo, rendendosi protagonista con qualche buona iniziativa palla al piede. Più timido, invece, nella ripresa, facendo fatica a staccarsi dalla sua zona di campo. Complessivamente sufficiente.
Mario Rui – 6
Al contrario del compagno di squadra, Di Lorenzo, il portoghese, dopo un inizio di gara un po’ in salita, si è reso più partecipe del gioco nella seconda parte di gara, accompagnando con una certa continuità l’azione.
Juan Jesus – 6
La sufficienza in pagella deriva dal fatto che è stato poco impegnato dai suoi avversari, eseguendo delle facili chiusure difensive.
Politano – 6.5
Freddo dal dischetto per la rete del momentaneo 1 a 1. Nonostante qualche errore di troppo (sia di precisione al tiro che nella scelta della giocata), prova in tutti i modi ad impensierire Ochoa.
Demme – 6.5
Sostituisce Cajuste al 77°. Mette lo zampino nella rete del 2 a 1, servendo di testa il pallone, poi sporcato da Ikwuemesi, che finisce nei piedi di Rrahmani.
Lobotka – 6.25
Tocca tanti palloni in mezzo al campo, la maggior parte dei quali va a buon fine.
Zerbin – 6.25
Il suo ingresso porta vitalità e brillantezza alla squadra (vedasi il tacco per Kvara al 94° e la sua ripartenza palla al piede che costa il giallo a Bradaric al minuto 95).
Gaetano – 5.5
Un po’ troppo timido nel primo tempo, fatica ad entrare nel match. Viene sostituito da Raspadori al minuto 56.
Cajuste – 5.5
Dalla sua respinta aerea imprecisa nasce la rete del vantaggio degli ospiti. Per tutto l’incontro alterna delle buone iniziative ad errori e/o palle perse piuttosto evitabili.
Kvaratskhelia – 6.25
Una prima frazione di gioco sottotono, caratterizzata da tanti duelli persi con Gyomber e compagni. Nella ripresa, con la libertà di svariare per il campo, cresce di rendimento, risultando un pericolo costante per gli avversari.
Simeone – 6
Ha il merito di guadagnare il fallo che porta al calcio di rigore per la sua squadra. Nelle altre situazioni di gioco mette sempre molta grinta, ma con scarsi risultati.
Raspadori – 6
In campo dal minuto 56 della ripresa. Con il suo movimento arretrato cerca di raccordare il centrocampo con l’attacco, ripulendo diversi palloni.
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Napoli – Salernitana: pagelle Salernitana della Redazione Fantapazz
Ochoa – 6
Il suo voto è condizionato dall’intervento piuttosto maldestro che porta successivamente alla rete di Rrahmani. Molto bene, invece, sia nel primo tempo, su conclusione ravvicinata di Simeone (al 32°) che nei minuti di recupero, su Kvaratskhelia.
Gyomber – 6.5
Il migliore dei tre centrali difensivi della Salernitana. Sempre attento e preciso in chiusura difensiva.
Bradaric – 6.5
Oltre all’assist per la rete di Candreva anche diversi traversoni, soprattutto nel primo tempo, nell’area di rigore avversaria.
Pierozzi – 6.25
Al debutto nella massima serie. Disputa una gara di personalità contro un cliente scomodo come Kvaratskhelia.
Lovato – 6
Mezzo voto in meno in pagella, in quanto nell’episodio che decide il match, dopo lo scontro tra Fazio e Ochoa, Lovato si perde in proteste, senza pensare a poter chiudere su Rrahmani. Per il resto disputa una buona gara, vincendo diversi duelli con Simeone.
Sambia – 6
Schierato da “quinto” di centrocampo a destra. Si preoccupa soprattutto di mantenere la posizione di copertura, senza esporsi a possibili contropiedi avversari.
Fazio – 5.5
Una gara caratterizzata da diversi buoni interventi in marcatura difensiva, ma anche due errori pesanti (il fallo che costa il calcio di rigore e lo scontro aereo con Ochoa che porta successivamente alla rete che chiude il match). Da rivedere.
Daniliuc – SV
In campo dal minuto 84.
Bronn – SV
Entra nei minuti di recupero.
Candreva – 7
Il suo gol è una bellezza per gli occhi. Disputa una gara di sacrificio in mezzo al campo (più da mediano che da trequartista).
Martegani – 6.25
Oltre alla qualità nei passaggi è protagonista anche qualche iniziativa palla al piede. 0,25 punti in meno a causa dell’eccessiva “leggerezza” nei contrasti.
Legowski – 6
Disputa una gara prevalentemente di quantità a centrocampo.
Simy – 6
Anche se non va mai al tiro utilizza il suo fisico per far salire e rifiatare la squadra nei momenti complicati. Sufficiente.
Tchaouna – 6
Si muove molto là davanti, cercando di sfruttare le rare occasioni in cui la Salernitana può ripartire in contropiede.
Ikwuemesi – SV
Subentra al minuto 90+2.