RedazioneAlla vigilia di una sfida delicata contro la Fiorentina, l’allenatore del Napoli Antonio Conte ha incontrato i giornalisti per discutere i temi caldi del momento. L’appuntamento è stato fissato alle 16:15 presso il centro sportivo di Castel Volturno e si è aperto con una riflessione sul periodo impegnativo che attende la squadra partenopea: il calendario fitto, tra campionato e impegni europei, metterà alla prova il gruppo, chiamato a rispondere presente ogni tre giorni.
Conte ha sottolineato come la rosa sia stata rafforzata in estate proprio per gestire al meglio la frequenza delle partite e l’eventuale emergenza infortuni, consapevole che l’arrivo di tanti nuovi elementi richiederà tempo e pazienza. “Dovremo essere pazienti con chi deve ancora ambientarsi” – ha spiegato il tecnico – rimarcando l’importanza di supportare i più giovani o i nuovi ingressi, soprattutto alla luce delle crescenti ambizioni che il titolo conquistato la scorsa stagione ha portato in città.
Il mister ha dovuto fare i conti anche con qualche assenza pesante, come quella di Rrahmani in difesa. Per sopperire, Conte è pronto a dare spazio ai rinforzi arrivati dal mercato, come Beukema e il giovane Marianucci, chiamati già domani a dimostrare il loro valore.
Riguardo la gestione della rosa, Conte si è soffermato anche sulla questione legata ai portieri, affermando di aver a disposizione due alternative affidabili: Alex, protagonista delle ultime vittorie, e Vanja, che sta prendendo confidenza con la nuova realtà.
Poi una battuta sulla Fiorentina: “Squadra costruita da tre anni, che ha già vissuto momenti importanti in Europa. Mi aspetto una gara tosta, contro un avversario che può dire la sua nella lotta alle posizioni che contano”.
Infine, si è parlato delle condizioni dei singoli. Buongiorno ha lavorato duro per tornare disponibile dopo l’operazione estiva e ora sembra pronto. Anguissa, rientrato da poco dagli impegni nazionali, è arruolabile e darà il suo contributo a centrocampo.
Alberto Mangili
