Napoli da batticuore, ci pensa sempre Milik.

Il Napoli si salva all’ultimo respiro grazie ad una punizione magistrale di Milik nel finale.

Ampio turnover per la squadra di Ancelotti che infatti nel primo tempo subisce molto senza mai creare nitide occasioni da gol. C’è voluto un grande Ospina a salvare gli azzurri, prima su Farago’ poi su Farias nel finale di primo tempo. Tutt’altra storia nel secondo tempo, dove il Napoli crea occasioni da gol a grappoli, prima con Fabian, poi Zielinski e Milik che centra la traversa su assist di Mertens a metà del secondo tempo.
Poi però, quando tutti i tifosi partenopei si aspettavano ormai un Chievo bis, ecco la zampata del campione, è Arek Milik infatti, a tirare fuori dal cilindro un gol bellissimo direttamente da calcio piazzato, che consegna la vittoria agli uomini di Ancelotti.

Che classe Fabian Ruiz:

La classe di Fabian anche stasera si è fatta notare, è incredibile come lo spagnolo disegni calcio dove è impossibile farlo, il tunnel sulla linea di fondo a Farago’ per servire Milik è una delizia per tutti gli amanti del calcio. Quando ha la palla nei piedi ti aspetti sempre che inventi qualcosa.

Ancora Milik:

È ancora Arek Milik a togliere le castagne dal fuoco per il Napoli.
Prima a Bergamo contro l’Atalanta, poi in casa contro il Frosinone con una doppietta, e adesso contro il Cagliari, grazie ad una punizione magistrale.
Chissà se Ancelotti adesso si starà mangiando le mani per non averlo schierarlo dall’inizio contro il Liverpool?

Quanto mancava Albiol:

Mai come contro il Cagliari si è sentita la mancanza di Raul Albiol al centro della difesa partenopea.
Maksimovic è sembrato sempre in difficoltà e anche Koulibaly questa volta, ci è sembrato un po’ spaesato senza il centrale spagnolo al suo fianco. Difficilmente mister Ancelotti farà ancora a meno di Albiol in queste ultime partite dell’anno.