RedazioneIl Napoli prova a stringere per Raspadori ed accontentare Spalletti fornendogli l’attaccante della nazionale che gli permetterebbe più soluzioni tattiche.
Il giovane attaccante potrebbe agire alle spalle di Osimhen come fatto con Scamacca, oppure dargli respiro o ancora alla sua sinistra alternandosi a Kvaratskhelia. La poliedricità del neroverde rappresenterebbe un jolly offensivo in grado di dare più imprevedibilità sia dal punto di vista tecnico che tattico.
De Laurentiis ha già formulato un’offerta tra i 25 ed i 30 milioni (c’è la variabilità dei bonus) che il Sassuolo ha già rifiutato. La richiesta è 35 e vista la non necessità di vendere difficile ottenere sconti.
Il Napoli deve però fare in fretta in quanto anche la Juventus ha il nome di Raspadori segnato sul taccuino. I dirigenti bianconeri hanno già parlato con il procuratore per chiedere lo stato di avanzamento delle altre trattative per capire se ci sono margini d’inserimento.
Il West Ham su Zielinski
Intanto, da Londra, il West Ham continua a chiedere Zielinski. Domanda e offerta sono ormai vicine, ma resta da convincere il giocatore. La ricca proposta da 6 milioni a stagione lo sta facendo vacillare, ma l’idea di abbandonare il palcoscenico Champions è un freno non da poco.
L’uscita del polacco resta comunque la chiave di volta nell’affare Raspadori dal punto di vista tecnico, tattico ed economico.
Nella giornata di ieri si era anche diffusa una voce che vedeva Luis Alberto come uno dei possibili sostituti del polacco. Lo spagnolo ha però fatto sapere che, in caso di cessione, sarebbe interessato solo a tornare al Siviglia sua prima squadra.
Affare Simeone al tramonto
Dopo Deulofeu sembra sulla strada del tramonto un secondo affare che sembrava già chiuso. Simeone è ormai stufo di aspettare che si concluda il passaggio di Petagna al Monza.
Sul Cholito sì è anche fatto sotto il Borussia Dortmund che è alle prese con la brutta vicenda capitata ad Haller. I gialloneri saranno orfani della loro punta a causa del tumore ai testicoli che gli è stato diagnosticato e per questo si sono subito gettati sul mercato per trovare le opportune contromisure.
Simeone rappresenterebbe per i tedeschi un buon compromesso tra doti tecniche, fiuto del goal e rapporto qualità prezzo.
Nuova incertezza di Meret
Il Napoli è ancora alla ricerca di un portiere ed è da chiarire se il ruolo del nuovo estremo difensore dovrà essere quello del titolare oppure della seconda scelta. Sembra ormai quasi certo l’arrivo di Kepa dal Chelsea che metterebbe in seria discussione la titolarità di Meret.
Sono da discutere e limare ancora gli ultimi dettagli su dei bonus ma si respira aria di ottimismo da entrambe le parti al punto che i prossimi giorni dovrebbero essere già tempo di visite mediche.
Il rinnovo di Meret è nel frattempo bloccato e nel caso di arrivo di un nuovo portiere di alto livello, le opzioni tra cui scegliere si ridurrebbero a due: cessione immediata oppure addio l’estate prossima a parametro zero.
Nel frattempo però, l’ultima indecisione commessa ieri nell’amichevole contro il Maiorca, non aiuta di certo a sgomberare il cielo dalle nubi.
In caso di arrivo di Kepa ed addio di Meret, il maggior indiziato per ricoprire il ruolo di numero 12 resta Sirigu.
Alberto Mangili
