Il Cagliari ospita il Napoli nella partita delle 18 della 16° giornata di Serie A.
I sardi vengono da 4 pareggi consecutivi ed in questa stagione non hanno mai perso in casa. I rossoblù vanno a caccia di punti per staccarsi definitivamente dalla zona calda delle squadre che lottano per non retrocedere.
Il Napoli vuol vincere per dimenticare l’uscita dalla Champions League e per tenere vivo il campionato: perdere o pareggiare significherebbe veder allontanare ancora di più la Juventus.
Formazioni
Nel Cagliari rientra Ionita, mentre sono infortunati Pavoletti e Castro. Nel 4-3-1-2 disegnato da Maran sarà Barella ad agire come trequartista alle spalle di Joao Pedro e Farias.
Ampio turnover per Ancellotti, che disegna la sua squadra con un inedito 4-4-1-1: dietro l’unica punta Milik agirà Fabian Ruiz, mentre siedono in panchina Hamsik, Insigne, Mertens e Callejon.
Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Pisacane, Romagna, Klavan, Padoin; Faragò, Bradaric, Ionita; Barella; Joao Pedro, Farias
Napoli (4-4-1-1): Ospina; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Ounas, Allan, Diawara, Zielinski; Fabian Ruiz; Milik
Inizio rapido, poi calano i ritmi
Nei primi minuti di gioco è subito chiaro il copione della partita: il Napoli prova a scardinare il Cagliari e quest’ultimi proveranno a partire in contropiede.
E sono i sardi a rendersi subito pericolosi con la velocità di Farias: il rimpallo termina sui piedi di Faragò, il cui tiro è respinto in calcio d’angolo da Ospina.
Per i sardi, invece, la spina nel fianco è Ounas: la sua velocità lo libera prima al tiro (9′) e li permette di superare in dribbling due difensori del Cagliari (19′), ma il suo passaggio al centro viene spazzato via da Pisacane.
Ma sono due lampi in una partita che da lì a poco abbasserà i propri ritmi: il Cagliari chiude bene ogni spazio, il Napoli non riesce a sfondare. Molti saranno anche gli scontri di gioco, ma la partita rimane comunque corretta.
L’ultima emozione la regala ancora Farias: su cross di Joao Pedro, il brasiliano impegna Ospina con il piattone. Il gol sarebbe stato comunque annullato dal VAR, visto che il rossoblù era oltre la linea difensiva partenopea al momento del cross.
Napoli deciso ma senza fortuna
Parte forte e deciso il Napoli nel secondo tempo: Milik trova Fabian Ruiz in profondità; il portoghese salta un uomo e rimette la palla al limite dell’area piccola, dove Romagna spazia con qualche affanno.
Un minuto dopo è Malcuit a servire Fabian Ruiz al limite dell’area. Il portoghese, però, calcia a lato.
Due minuti dopo Zielinski trova Milik che penetra in area di rigore, ma il suo tiro termina di poco a lato.
Gli uomini di Ancellotti assediano la difesa del Cagliari: Zielinski si vede respingere una conclusione dal limite, Ghoulam ci prova direttamente da calcio d’angolo, ma i sardi resistono.
Al 62′ è ancora Milik ad avere l’occasione per sbloccare il risultato, ma il suo tiro è respinto da Cragno.
Questione di testa
Il Cagliari, però, non sta a guardare e si rende pericoloso: cross di Pisacane, Farias sbuca tra i difensori del Napoli, ma il colpo di testa termina a lato.
Sul capovolgimento di fronte è Milik ad andare ad un passo dal gol del vantaggio: cross di Mertens, entrato al posto di Diawara, il polacco colpisce a botta sicura, ma la palla sbatte prima sulla traversa e poi rimbalza sulla linea.
Il Napoli continua ancora a spingere: Zielinski al 68′ calcia dalla distanza, ma il tiro termina di pochissimo alla sinistra di Cragno.
Cambio d’attacco
I due allenatori decidono di cambiare il proprio attacco: Maran inserisce Sau per Farias, mentre Ancellotti lancia Insigne al posto di Ounas.
Ma le cose non cambiano ed Ancellotti si gioca il tutto per tutto inserendo Callejon per Malcuit, mentre Maran perde Romagna (problema muscolare) ed inserisce Andreolli.
Milik è l’uomo del finale
Ma sarà Milik a sbloccare la partita al 90′: sul calcio di punizione il polacco trova una traiettoria imprendibile per Cragno.
Il polacco è l’uomo dei minuti finali: decisivo nella vittoria contro l’Atalanta ed oggi, il polacco segnò nei minuti finali anche contro Empoli, Frosinone e Parma.
Nei 7 minuti di recupero concessi dall’arbitro non accade più nulla.
Il Napoli espugna la Sardegna Arena e si riporta a -8 dalla Juventus, mantenendo ancora vivo il campionato.
Il Cagliari continua a non vincere (ultima vittoria contro il Chievo il 28 ottobre), ma la prestazione dei sardi può soddisfare Maran ed i suoi tifosi.
Grandi ragazzi! ??
? Partita finita❗
⚽ #CagliariNapoli 0-1
?? @SerieA
? #ForzaNapoliSempre pic.twitter.com/JCFBEdxUtN— Official SSC Napoli (@sscnapoli) December 16, 2018
I voti
Milik sfiora più volte il gol, poi sblocca la partita con una magia al 90′. VOTO: 7
Farias poteva essere l’uomo della giornata per il Cagliari, ma ha sprecato le occasioni avute. VOTO: 5
Bonus & Malus
Ammonizione: Padoin (Cagliari); Maksimovic, Insigne (Napoli)
Reti Fatte: Milik (Napoli)
Gol subiti: Cragno (Cagliari)
Porta inviolata: Ospina (Napoli)