Milan – Verona: pagelle Milan della Redazione Fantapazz
Donnarumma G. – 6.5
Grande parata ad inizio partita, per il resto non può nulla su entrambi i gol avversari.
Calabria – 6
Sfortunato in occasione dell’autogol. Vede annullarsi un gol per una irregolarità di Ibrahimovic, ma nonostante i molti eventi avversi, non si dà per vinto e gioca una buona partita di contenimento.
Gabbia – 6
Poco impegnato dagli attacchi avversari, fa una buona gara.
Hernandez – 6
Perde la marcatura e fa saltare l’avversario sul primo gol, ma si fa perdonare con le molteplici incursioni offensive da centometrista. Va ad un passo dalla rete che vede sfumarsi grazie ad un prodigio del solito Silvestri.
Kjaer – 6
Fermo nei contrasti aerei, è un degno avversario per Kalinic.
Kessie – 6.5
Qualche affanno di troppo nei primi 20 minuti di gara, ma alla lunga mostra i muscoli, come suo solito. Da un suo inserimento nasce il gol che accorcia le distanze e si guadagna, furbescamente, anche il rigore nella ripresa.
Saelemaekers – 6.5
Punta con successo la difesa avversaria, quando parte con la palla al piede è un osso duro da mantenere. Ottimo cross sul primo gol.
Diaz – 6.5
Ha poco tempo a disposizione ma lo sfrutta in maniera eccezionale. Suo l’assist per il gol del pareggio.
Bennacer – 5
Fa perdere tempi di gioco, non scarica velocemente la palla e molto spesso la perde. Detta, male, i tempi al centrocampo e troppo spesso abbassa il baricentro della squadra, non marcando bene le incursioni di Zaccagni. Male!
Calhanoglu – 5
Neanche l’ombra del turco visto sino ad ora. Ci si chiede spesso se sia sceso in campo.
Leao – 6.5
E’ una saetta che penetra nella difesa del Verona, fa reparto da solo per un’ora di gara, anche se arriva poco alla conclusione.
Rebic – 6.5
Tenace, lotta su tutti le palle e fornisce quella grinta necessaria per acciuffare un inaspettato pareggio.
Ibrahimovic – 5.5
Croce e delizia il campione svedese: assolutamente un fantasma per buona parte del match; calcia il rigore in terzo anello, continuando la striscia negativa dal dischetto. Si sveglia a pochi minuti dalla fine della partita, dominando nel gioco aereo e segnando il gol che regala il punto ai “Diavoli” rossoneri.
Hauge – SV
sv
Milan – Verona: pagelle Verona della Redazione Fantapazz
Silvestri – 8
Continuano le sue performance superlative, para letteralmente tutto ciò che gli arriva: il muro di Berlino in confronto era uno steccato. Benjamin Price!
Dawidowicz – 6
Buona prestazione, non fa nulla di eclatante, ma non dispiace.
Magnani – 6
Contiene molto bene Ibra e dirige bene l’intero reparto nella prima ora di gioco, ma l’autogol personale, seppur sfortunato, deriva da una sbavatura di posizione sull’inserimento di Kessie.
Dimarco – 6
Si propone spesso, fornendo costantemente supporto offensivo. Leggermente in affanno quando è con i piedi nella metà campo amica.
Udogie – 6
Subentra a metà ripresa, poco per valorizzarsi, sufficiente.
Ceccherini – 5.5
Qualche distrazione di troppo, disattento rispetto al solito.
Cetin – 5.5
Opaco in marcatura su Ibrahimovic, non ha grandi colpe, ma può far meglio.
Lovato – 5.5
Il giovane difensore del Verona, nel mirino rossonero, appare vivace e brillante nella prima frazione di gara. Nella ripresa cala il suo rendimento, fa fatica a difendere su Leao e regala il rigore che per sua fortuna finisce alle stelle.
Zaccagni – 7
Ormai si è consacrato tra i migliori italiani nel suo insolito ruolo. E’ una spina nel fianco, svolazza tra le linee avversarie mettendo in difficoltà sia il centrale che deve uscire a pressarlo, sia il centrocampista che deve abbassarsi e quindi abbassare il baricentro della squadra. Palla al piede è leggiadro e difficilmente gli avversari riescono a scollargliela dal piede destro. Superlativo!
Barak – 6.5
E’ baciato dalla fortuna in occasione del primo gol, ma per segnare questi gol, oltre che la fortuna conta molto essere nella posizione giusta al momento giusto e questa è una sua caratteristica.
Lazovic – 6
Si sente la sua mancanza in fase offensiva, ma è impegnato nel contenere le cavalcate di Hernandez e, per buoni tratti del match, gli riesce bene.
Ilic – 6
Poco appariscente, ma il suo compito è fare legna in mezzo al campo e lo fa discretamente bene.
Tameze – 5.5
Poco centrato, commette troppi falli nella sua metà campo per errori di distrazione.
Colley E. – 6
Dà quel pizzico di vivacità alla sua squadra, ma i compagni lo isolano là davanti.
Kalinic – 6
Fa a sportellate con la difesa avversaria, combatte pur non riuscendo a concludere.