RedazioneIl Milan si prepara in anticipo per il mercato di gennaio, mirando a rinforzare la squadra in risposta alle lacune emerse durante la prima parte della stagione.
Con l’allenatore Paulo Fonseca che cerca di consolidare il rendimento della rosa, la priorità è un centrocampista, con Morten Frendrup del Genoa come principale obiettivo. Il danese, che ha attirato l’attenzione degli scout rossoneri, è valutato circa 20 milioni di euro. Un accordo, però, attraverso un prestito con obbligo di riscatto potrebbe rivelarsi vantaggioso.
In attacco, la situazione è più complicata. Pulisic si sta distinguendo come il migliore della rosa, mentre Chukwueze non sta soddisfacendo le aspettative dopo un promettente precampionato. Per questo motivo, il club sta considerando diversi nomi per rinforzare la fascia destra.
Tra i candidati ci sono Skov Olsen, Noa Lang, Ismaila Sarr e Domenico Berardi, quest’ultimo desideroso di un trasferimento in una grande squadra dopo il recupero da il lungo infortunio.
Inoltre, Fonseca ha bisogno di un vice per Theo Hernandez, che è attualmente squalificato.
Il Milan sta monitorando Patrick Dorgu del Lecce, un giovane promettente. Tuttavia, convincere il Lecce a cederlo non sarà facile, data la situazione in classifica.
La società rossonera è determinata a tenere aperte queste trattative per assicurarsi i rinforzi necessari, anticipando la concorrenza nel mercato.
Piena fiducia a Fonseca
La recente sconfitta del Milan al Franchi non ha intaccato la fiducia della dirigenza nel tecnico Paulo Fonseca, nonostante la squadra abbia mostrato risultati altalenanti. Il club è convinto che Fonseca sia l’uomo giusto per il progetto, ritenendo che serva solo più tempo per ottenere la continuità necessaria per raggiungere obiettivi ambiziosi, come il quarto posto e la lotta per lo scudetto.
La riflessione sulla partita contro la Fiorentina ha evidenziato che, nonostante alcune decisioni controverse e errori individuali, la squadra ha creato molte occasioni, ma deve imparare a essere più concreta. Fonseca, con attaccanti come Leao, Morata, Abraham e Pulisic, ha il potenziale per migliorare l’efficacia offensiva.
La dirigenza, consapevole delle difficoltà legate alla ristrutturazione della rosa, ha messo in conto che ci sarebbero stati momenti complessi. Tuttavia, la fiducia in Fonseca rimane intatta. Ora, per invertire la rotta, sono cruciali i prossimi match contro Udinese, Bruges e Bologna.
Alberto Mangili
