RedazioneLa sfida Milan-Pisa promette grande interesse soprattutto analizzando le formazioni che, proprio in questo momento, rappresentano la vera chiave della gara.
Come ci arriva il Milan
Sul fronte Milan, scende in campo Maignan (6.29), che dovrà trasmettere sicurezza nonostante una difesa con Tomori (6.04), Gabbia (6.18), Pavlovic (6.29) e Bartesaghi (6.00). Questo quartetto, pur mostrando buone medie, dovrà essere molto attento alle ripartenze degli avversari.
A centrocampo, Saelemaekers (6.43) offre dinamicità, Ricci (6.17) e Fofana (6.14) garantiscono equilibrio, mentre Modric (6.64) porta esperienza e qualche colpo d’autore. La sua media voto, la migliore del reparto, suggerisce leadership e concretezza se riuscirà a mantenere lucidità. Davanti, la coppia Leao (6.17) e Gimenez (5.5) cerca gloria: il primo può essere devastante se trova spazio mentre il secondo è chiamato a riscatto vista la media voto inferiore rispetto ai compagni.
Dalla panchina, si segnalano Torriani, Terracciano (6), De Winter (6), Odogu, Athekame (5.75), Nkunku (5.75), Loftus Cheek (6.3) e Balentien. Nkunku è tornato a disposizione e potrebbe essere decisivo con la sua corsa e profondità; Loftus Cheek resta dubbio e questo penalizza la varietà sulle mezzali.
Come ci arriva il Pisa
Il Pisa risponde puntando su solidità e qualche sorpresa. In porta, Semper (6.11) dovrà caricare la difesa composta da Canestrelli (5.64), Albiol (6.75) e Caracciolo (5.96). La media voto di Albiol è la più alta ed è un segnale di attenzione in marcatura. A centrocampo, Toure (5.95) viene riconfermato, affiancato da Marin M. (5.79), Akinsamiro (5.96), Aebischer (5.88) e Leris (5.55). Le medie sono discrete ma manca ancora un vero protagonista, mentre Leris deve fare attenzione a non perdere il duello sulla corsia sinistra contro i rossoneri.
In attacco, Moreo (5.75) e Nzola (5.86) cercheranno di sfruttare eventuali errori della difesa rossonera: Nzola sembra più in condizione e potrebbe ritagliarsi un ruolo da protagonista.
Dalla panchina, spazio a Nicolas, Scuffet, Coppola, Denoon (5.5), Calabresi (6), Bonfanti G. (5.9), Piccinini G. (6), Vural (6), Angori (6.13), Hojholt (6), Cuadrado (5.92), Tramoni (5.75), Lorran (7), Meister (5.71) e Buffon L. Tramoni e Meister potrebbero trovare minuti utili soprattutto se la partita si complicherà, mentre il giovanissimo Lorran, con la media voto altissima, rappresenta un’incognita positiva.
Ultime news e assenze
Nel Milan, la coppia Leao-Gimenez guiderà l’attacco e la presenza di Nkunku in panchina può cambiare lo scenario tattico negli ultimi minuti. Loftus Cheek rimane incerto e la sua assenza sarebbe pesante a centrocampo. Occhio anche alla situazione degli infortunati: Jashari, Rabiot, Estupinan e Pulisic non saranno della partita, privando Pioli di importanti risorse tecniche e di esperienza.
Per il Pisa, torna Toure in mediana, conferma per Albiol ma pesano le assenze di Esteves T. e Lusuardi. Le soluzioni dalla panchina non mancano, con Angori e Tramoni coinvolti nei ballottaggi per una maglia. La tenuta dei titolari sarà fondamentale, specie nella seconda metà di gara.
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Duelli chiave e consigli
Tra Maignan e Semper, il portiere rossonero appare favorito per esperienza e media voto. In difesa, Albiol è il leader dei toscani e può limitare Gimenez, ma attenzione a Leao, che con la sua velocità potrebbe mettere in seria difficoltà Canestrelli e Caracciolo. A centrocampo, Modric (6.64) sembra pronto a dominare la scena contro Toure, che dovrà evitare errori. Nzola è il più pericoloso tra gli avversari: se Gabbia non lo marca stretto, il Pisa potrebbe davvero incidere. Nel complesso, le formazioni affidabili e le medie voto suggeriscono che Modric, Leao e Albiol saranno determinanti, mentre Gimenez e Leris rischiano di subire la pressione dei loro dirimpettai e faticare nei duelli decisivi.
