Milan – Lazio: pagelle Milan della Redazione Fantapazz
Donnarumma G. – 7
Para il rigore a Immobile sul 2-0, forse un po’ poco reattivo sulla ribattuta di Luis Alberto. Quasi riesce nel miracolo di evitare la rete del 2-2 toccando con la punta delle dita il pallone calciato da Immobile che si insacca però alle sue spalle. Attento sulle uscite, non si fa mai sorprendere.
Hernandez – 8
Il migliore in campo per distacco. Quando la partita si incanala ormai verso il 2-2 decide di caricarsi la squadra sulle spalle e si rende protagonista di almeno un paio di azioni clamorose. Serve un assist al bacio per Rebic che trova la grandissima risposta di Reina. Si va a conquistare il calcio d’angolo dopo un uno-due spettacolare proprio con il croato e realizza, a tempo quasi scaduto, la rete del definitivo 3-2 tenendo il Milan in testa alla classifica nel 2020. A tutto questo aggiunge una partita solida in fase difensiva non soffrendo mai la velocità di Lazzari. Impeccabile.
Calabria – 6.5
Bello il duello sulla fascia con Marusic, Calabria continua a dimostrare la crescita vista nel periodo post-lockdown giocando una partita attenta in fase difensiva non disdegnando qualche sovrapposizione.
Romagnoli A. – 6.5
I palloni aerei sono il suo pane quotidiano, non si fa mai sorprendere. Va anche vicino al gol nella ripresa cercando di intervenire di testa su un tiro potente di Calhanoglu rischiando la decapitazione. Stoico.
Kalulu – 6
Partita di luci ed ombre. Buon primo tempo, grande tempismo quando cerca gli anticipi, da uno di questi il Milan a inizio partita si rende pericoloso in contropiede con una sua progressione offensiva. Si vede fischiare contro il rigore in occasione di un corner quando involontariamente tocca il piede di Correa. Difficile immaginare potesse fare di più sul gol di Immobile lanciato perfettamente a rete da Milinkovic Savic.
Dalot – SV
SV
Calhanoglu – 7.5
Letale sui calci da fermo. Trova i due assist da corner per le reti che aprono (Rebić 1-0) e chiudono (Hernandez 3-2) il match. Nel mezzo trasforma il rigore del momentaneo raddoppio rossonero spiazzando Reina e tornando al gol in campionato dopo 5 mesi, dalla penultima giornata dello scorso campionato contro la Sampdoria.
Tonali – 7
Prende in mano le redini del centrocampo rossonero, anche perché il compagno di reparto non aiuta. Attento in fase di interdizione, presente in impostazione. Salva anche di testa sugli sviluppi di un corner nella ripresa il tiro di Luiz Felipe indirizzato nello specchio difeso da Donnarumma. In crescita.
Castillejo – 6
La sua partita dura meno di mezz’ora. Subentra al posto di un impalpabile Saelemaekers, dà forfait a fine partita per un problema muscolare alla coscia sinistra. Da valutare le sue condizioni.
Krunic – 5
Si trova titolare in campo viste le pesanti assenze di Bennacer per infortunio e Kessie per squalifica. Ennesima prestazione da dimenticare dell’ex Empoli sia in fase di interdizione che, soprattutto in impostazione dove a volte sbaglia davvero anche dei semplici appoggi.
Saelemaekers – 5
Partita molto sottotono del belga che sbaglia soprattutto le scelte degli ultimi passaggi. Prestazione insufficiente, questa mini-pausa forse è quello che ci vuole.
Maldini D. – SV
SV
Rebic – 6.5
Torna al gol che mancava dallo scorso campionato e che apre le marcature. Nella ripresa ha due occasioni per riportare i rossoneri in vantaggio, su una trova la risposta di Reina a mano aperta, sull’altra spreca una grande chance a tu per tu con Reina tirando a lato e non inquadrando lo specchio. Ottima l’intesa con Hernandez che porta al corner del 3-2.
Leao – 5
Per Leao, come spesso accade, un’altalena di prestazioni. Oggi è il turno del down dopo la gara quasi impeccabile di domenica contro il Sassuolo. Ieri prestazione impalpabile e svogliata contro la Lazio. AAA cercasi continuità.
Hauge – SV
SV
Milan – Lazio: pagelle Lazio della Redazione Fantapazz
Reina – 7
Incolpevole sui gol, fa un mezzo miracolo a mano aperta su Rebic negli ultimi minuti mantenendo il risultato sul momentaneo 2-2.
Luiz Felipe – 6.5
Attento, evita di qualche secondo il 3-2 di Hernandez intercettando il passaggio di Rebic proprio per il terzino francese che stava andando a concludere a rete e deviando in corner.
Marusic – 6.5
Parte male rendendosi protagonista in negativo sulla rete di Rebić che apre le marcature, poi la sua partita aumenta d’intensità. Sollecitato spessissimo dai compagni si fa trovare sempre pronto e dà vita a un bel duello con Calabria sulla fascia.
Radu S. – 6
Partita di ordinaria amministrazione. Il Milan sfrutta soprattutto la fascia sinistra per attaccare.
Lazzari – 5.5
I maggiori pericoli per la Lazio arrivano sulla sua fascia di competenza. Poca copertura difensiva, serata difficile in zona offensiva con un Theo Hernandez insuperabile a tutto campo.
Patric – 5.5
Il centrale, scelto a sorpresa da Inzaghi al posto di Hoedt, con il rigore concesso per fallo su Rebić macchia la sua prestazione “tranquilla” e in generale, senza sbavature.
Hoedt – SV
SV
Milinkovic S. – 7
Si inventa dal nulla l’assist immaginifico del 2-2 mettendo Immobile davanti a Donnarumma. Primo tempo anonimo, molto bene nella ripresa fino alla sostituzione.
Luis Alberto – 6.5
Si carica la Lazio sulle spalle ed è tra i migliori in campo. Macchia un po’ la sua prestazione non tenendo adeguatamente la marcatura su Theo Hernandez sul decisivo gol del 3-2, lasciato troppo libero di concludere di testa.
Cataldi – 6
Subentra nella ripresa al posto dell’ammonito Escalante. Porta a casa la partita facendo il suo compito.
Escalante – 6
Partita sufficiente dell’argentino chiamato a sostituire Lucas Leiva indisponibile. Gioca una partita ordinata, viene sostituito nell’intervallo perché ammonito.
Pereira A. – 6
Subentra nella ripresa, si rende protagonista di una serpentina tra le maglie rossonere e poco altro.
Akpa Akpro – 5
Entra a un quarto d’ora dalla fine, Inzaghi lo mette sulla zona di Theo Hernandez cercando di sfruttare la sua freschezza. 20 minuti da dimenticare. Il terzino francese lo brucia in più di un’occasione in una delle quali si prende una punizione dal limite costando il giallo all’ex Salernitana.
Immobile – 6.5
Non la solita partita della scarpa d’oro in carica che sbaglia il rigore facendosi ipnotizzare da Donnarumma che però non fa in tempo ad esultare per la ribattuta in rete di Luis Alberto. Nel secondo tempo, però, si inventa il gol del 2-2 con un gran tiro al volo di sinistro. Sostituito a un quarto d’ora dalla fine.
Correa – 6
La sua prestazione si riduce al rigore procurato che riapre la partita. Esce alla mezz’ora per l’infortunio al piede procuratosi proprio in occasione del penalty concesso.
Muriqi – 5.5
Entra al posto dell’acciaccato Correa ma in campo non si vede se non per qualche fallo di troppo.