RedazioneL’ex Mihajlovic presenta la difficile gara che attende il suo Bologna contro la Lazio reduce dalla bruciante sconfitta Champions.
Le condizioni di Tomiyasu e Dijks
Devi chiedere al dottore, io non faccio il dottore.
Che partita sarà contro una Lazio ferita
Non facciamo la nostra partita e loro faranno la loro. Noi non cambieremo la nostra mentalità e penso neanche loro e vedremo cosa succede.
C’è sempre la ricerca di fare gol…
Solo se siamo in undici altrimenti parcheggiamo il pulmann davanti alla porta
Quali possono essere le difficoltà di trovare la porta visto che loro hanno delle difficoltà dietro?
Anche noi abbiamo delle difficoltà dietro visto che ci sono vari infortunati. Quando abbiamo giocato e perso a Roma contro la Lazio abbiamo avuto più possesso palla, più tiri in porta, più occasioni e abbiamo perso. Noi dobbiamo cercare di rifare la partita d’andata. Come la vedo io, una squadra che perde così nettamente contro una squadra anche se così forte perdi un po’ di certezze. Noi dobbiamo essere bravi ad approfittarne senza fargli riprendere coraggio. Loro sono una squadra che ha tutto, non è che lo scopro io. Se giochiamo come sappiamo chissà cosa può succedere. Mi aspetto la mia squadra parta forte e poi vediamo come va a finire.
Come va il duo dinamico Svanberg-Dominguez. E’ da riproporre o torna Schouten
Anche a me sono piaciuti loro due. Il centrocampo è il reparto dove soffriamo di meno in quanto abbiamo tante soluzioni. Là non abbiamo problemi e là cambio sempre avendo tante scelte.
Quando ho tirato fuori Svanberg ho sbagliato, forse domani possimo riproporre tutti e due.
Si è chiesto come mai ci sono ancora tanti errori nonostante il Var.
Io quello che dovevo dire ho detto. Anche in Champions ci sono stati errori gravissimi con la Juve, la Lazio, Milan, espulsione di Freuler. Succede da tutte le parti e non so perché. So che i designatori sono italiani. Non vorrei che per non fare i favori alle italiane magari poi vanno al contrario. Forse una cosa psicologica, ma tutti possono sbagliare. Fa parte del calcio. Sicuramente dispiace quando ci sono errori ripetuti e vedi che altrove non succede. Capita, ma perché non sei fortunato, ma non c’è niente da recriminare in quanto sono sicuro che non c’è malafede. Ci si arrabbia, ma poi passa.
Quando uno chiede scusa per aver sbagliato non si può fare più niente, ha sbagliato.
E’ un anno che non c’è pubblico. Lei ha paura che il calcio, quando si potrà, farà fatica a richiamare lo spettatore allo stadio?
Quando c’è zona gialla, sei andato qualche volta a mangiar? e prima? E’ la stessa cosa. Quando sei abituato a una certa cosa e poi la vietano e poi tolgono il divieto che fai?
Se sei abituato a fare una cosa e poi la rifai ti senti bene, E’ bello.
Il problema maggiore è la reazione dei giocatori. Non sarà facile per abituarsi di nuovo per i giocatori a giocare di nuovo con i tifosi, ma poi ci abitueremo perché gli uomini sono animali che si abituano a tutto.
La gente tornerà allo stadio, ma se non vengono è per altri motivi come strutture, parcheggi ecc, ma sarà di più di prima, magari mi sbaglio, ma difficile che mi sbaglio.
Dopo il Benevento la squadra non si era allenata bene. Questa settimana com’è andata?
Bene, ma abbiamo un altro allenamento, chissà…
Il bello del calcio è l’imprevedibilità. Ritornando sul var sarebbe meglio che gli arbitri avessero giocato a calcio
Gli arbitri non possono avere la percezione di certi falli che i giocatori possono avere. Quello che dovrebbero fare di più gli arbitri è avere più empatia, più un rapporto umani, parlare, spiegare, non essere troppo intoccabili. Dare il cartellino, lo possono fare tutti, ma gestire una partita è un’altra cosa. Se uno spiega riesce a gestire meglio rispetto ad uno che sta lì sul piedistallo.
Alle volte i giocatori non conoscono bene il regolamento
Io alle volte chiedo al quarto uomo e se lui mi spiega io capisco che è stata una mia mancanza nel sapere le cose. Può anche succedere che non è così e alle volte non ci si capisce. Alle volte è molto complicato e parte spesso dal fatto che non hanno giocato a calcio.
Prendi il campionato inglese. Sembra che non c’è arbitro. Qua invece c’è qualcuno che ogni due secondi fischia. Fischiano tutto e non ti fanno prendere il ritmo.
A Monaco ho visto Monaco-Barcellona dove ha arbitrato Orsato e mi sono divertito molto. Dopo in Italia l’ho visto e non ho capito cosa era successo. In Italia è diverso. Qui fischiano qquando non c’è fallo e quando c’è fallo ammoniscono.
Cos a perderebbe senza Tomiyasu essendo il giocatore con più minuti
Tante delle volte che glielo avete detto gli avete portato sfortuna ragazzi, è normale che succede.
Alla fine siete riusciti… è l’unico con Glik… quallo è stato espulso e quato si è fatto male. Siete riusciti.
Che perdo? Se uno gioca tutte le partite e tutti i minuti, perdi molto. Sicuramente ci saranno altri giocatori a sostituirlo, ma avranno altre caratteristiche.
Ti pareva che succedeva nella settimana quando ci sono tre partite.
Su Orsolini-Skov, è una impressione che quando c’è in campo il danese c’è meno imprevedibilità in attacco, ma più copertura?
Si è una questione di concentrazione s8u cui lavoriamo anche con Orsoli. Più concetrato è Skov, più pericoloso è Orso. Se li mettiamo insieme esce un grande giocatore. Ognuno sa dove deve migliorere, ognuno sui suoi punti deboli. Il carattere di tutti e due nel bene e nel male gli danno vantaggi e svantaggi. Orsolini è più sfrontato, va sbaglia e non gliene frega niente, continua a darci dentro senza coprire. L’altro è l’opposto che dribbla e sbaglia e poi magari ha paura.
