Il futuro immediato di Marianucci sarà lontano da Napoli. Il giovane difensore centrale, classe 2004, è pronto a trasferirsi alla Cremonese con l’obiettivo di trovare continuità e minuti in campo nella seconda parte della stagione.
Il club azzurro si appresta così a definire la prima operazione del mercato invernale, che riguarda però un’uscita. La trattativa, come anticipato dall’esperto di mercato Fabrizio Romano, è ormai alle fasi finali e attende soltanto l’ufficialità.
L’accordo tra le società prevede un prestito secco fino al termine del campionato, senza opzioni di riscatto o contro-riscatto. Una soluzione condivisa, pensata per favorire la crescita del calciatore senza interrompere il legame con il Napoli.
Alla base della decisione c’è lo scarso impiego trovato finora dal difensore sotto la guida di Antonio Conte. Inserirsi in una rosa competitiva come quella partenopea si è rivelato complesso, soprattutto in un reparto già ricco di alternative esperte.
La Cremonese, invece, rappresenta un contesto ideale per il suo percorso di sviluppo. Il club grigiorosso è alla ricerca di rinforzi giovani ma pronti, e Marianucci avrà concrete possibilità di partire titolare, accumulando esperienza e responsabilità.
Arrivato la scorsa estate dall’Empoli per un’operazione complessiva da circa 10 milioni di euro, bonus inclusi, Marianucci non è riuscito a ritagliarsi spazio significativo. Il suo bilancio stagionale al Napoli si ferma a una sola presenza ufficiale.
L’unica apparizione è arrivata a San Siro, nella sconfitta per 2-1 contro il Milan. In quell’occasione il centrale è rimasto in campo per l’intera gara, collezionando i suoi unici 90 minuti stagionali.
Il prestito alla Cremonese viene quindi considerato un passaggio strategico. L’obiettivo è permettere al difensore di maturare continuità, ritmo partita e fiducia, elementi fondamentali per il suo rientro futuro alla base.






