Inzaghi in conferenza stampa insieme al capitano Lulic. I 2 biancocelesti, ieri, hanno presentato la sfida di coppa Italia contro l’Atalanta che assegnerà la coppa questa sera alle 20:30 allo stadio Olimpico.
Come arriva la squadra a questa partita?
La squadra arriva bene, abbiamo fatto una buona partita in un campo non semplice. Domani sera sarà una gara secca, ci siamo incontrati pochi giorni fa, sarà una bellissima partita, vorrò vedere la mia squadra unita e compatta, senza cali di tensione. Contro l’Atalanta non possiamo commettere errori individuali.
Cambiano i giudizi?
È una partita importantissima, la giochiamo nel nostro stadio, davanti ai nostri tifosi. Abbiamo la fortuna di avere tanti giocatori abituati a giocare partite importanti, dobbiamo essere lucidi e consapevoli. Dovremo giocarla nel migliore dei modi.
In palio c’è anche l’Europa…
Un motivo in più per fare una grande partita, i ragazzi sanno che questa è la strada più corta. Poi avremo le due di campionato, adesso però la nostra concentrazione è solo su domani sera.
Tante squadre di rango assenti…
Queste due squadre hanno fatto una grandissima cavalcata, alla vigilia non erano considerate le favorite, hanno ottenuto sul campo una finale importante. Nei 90 minuti una dovrà prevalere sull’altra, sperando che sia la Lazio. Vogliamo prenderci la coppa nel nostro stadio e davanti ai nostri tifosi.
La designazione arbitrale di Banti?
Penso che sia stato scelto meritatamente, dopo tanti anni che siamo in Serie A, da calciatori e da allenatori, i precedenti non contano. Quando si hanno tante partite alle spalle è normale che ci siano partite buone e altre meno.
Contromisure per arginare l’Atalanta?
Ci siamo incontrate due volte, entrambe perse. Abbiamo una partita di due settimane fa che ci ha insegnato tante cose, squadra che sta facendo cose straordinarie e con un grande allenatore. La cosa più importante sarà la leggerezza con cui prepareranno la gara. Sono fiducioso perché li ho visti lavorare nel migliore dei modi. In qualsiasi momento della partita dovremo essere lucidi, in una partita secca potrebbero non bastare 90 minuti. I ragazzi sono pronti a tutto.
Cali di tensione mai in Coppa Italia, come mai?
Dovremo essere molto lucidi, dovremo fare tanta attenzione.
Su Ciro Immobile…
Penso che abbia le stesse chance di Correa e Caicedo. Ho la fortuna di avere tre attaccanti che stanno facendo molto bene, non sarà un rincalzo quello che andrà in panchina. Ne ho parlato con loro, ma anche uno dei centrocampisti (Milinovic o Parolo) e degli esterni starà fuori (Marusic e Romulo). La differenza la farà l’unità di intenti, da un momento all’altro avrò bisogno di chi starà in panchina.
Hai studiato Gasperini?
Ottimo allenatore, ha dato una fisionomia alla sua squadra. Qualcosa ho cercato di apprendere da lui e dagli allenatori che ho avuto. Con gli accorgimenti che mi sembrava giusto adottare. Onore alle due squadre che hanno fatto una grande cavalcata, che vinca il migliore.
Futuro?
Penso che non si debba decidere da un’unica partita. Penso che si deciderà al termine della stagione con la società. Non è questo il momento per parlarne.