Ieri, Luis Alberto, aveva acceso un po’ il fuoco sulla questione stipendi in casa Lazio, come se la questione tamponi non bastasse.
Ho visto l’aereo? Sì, ho visto che comprano cose, ma non ci pagano.
E aggiunge:
L’aereo l’ho visto, spendono tanti soldi, ma per noi non c’è niente. Porca tr**a.
Le scusa
Oggi, il giocatore catalano ha provato a chiedere scusa per quanto scritto ieri e riportare un po’ di serenità.
Una diretta Instagram per spiegare il suo (nuovo) punto di vista:
Sono qui per sistemare un po’ tutto questo, volevo farlo in diretta. C’era un comunicato ma mi sembrava un po’ freddo. Voglio dire che per quello che ho detto ieri, non era il momento. Ho sempre detto quello che penso e soprattutto non è una questione di soldi, perché i soldi non sono tutto ed è un momento difficile per tutti. Chiedo scusa alla gente che si è sentita un po’ offesa, non era mia intenzione parlare di soldi. Non era il momento giusto. Ho fatto una cagata. La squadra è stata la prima a difendere la società. Daremo il 100% come è sempre stato. L’importante è che tutto resti in campo. Devo ringraziare la Lazio che mi ha dato tutto, come io ho sempre dato tutto e continuerò a dare tutto per la Lazio. Dobbiamo continuare a dare sempre tutto e migliorare per fare il bene della società. Speriamo di festeggiare ancora insieme.