Presentato il nuovo tecnico dell’Udinese Davide Nicola. Subentra all’esonerato Velazquez. Vediamo come sarà la nuova Udinese
Dopo un inizio stagione buono, il cammino dell’Udinese in campionato ha subito una brusca frenata. Anche gli incroci di campionato non hanno agevolato il proseguimento del percorso, gli avversari incontrati quali Juve, Napoli, Lazio, Milan certamente superiori ai friulani. La sconfitta di Empoli è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso! La partita disputata è stata l’emblema dell’esperienza bianconera del tecnico spagnolo: tanto gioco e tanto impegno, ma la poca concretezza e la sfortuna hanno avuto la meglio.
Si riparte con Nicola. Che Udinese sarà?
Il modulo preferito e maggiormente usato da mister Nicola è il classico 4-4-2, che Velazquez aveva lanciato nelle prime gare e poi abbandonato per una più spavalda linea 3. Nuytinck e Troost-Ekong saranno i centrali titolari, con Larsen sulla destra e Samir sulla sinistra, con Pezzella che potrebbe insidiare il posto al brasiliano.
Le squadre di Mr. Nicola si sono sempre distinte per corsa e sacrificio. Il centrocampo potrebbe essere composto dal veterano Behrami ed uno tra Mandragora e Fofana, con l’italiano leggermente favorito per il suo modo ordinato di gestire il centrocampo. Sulle fasce potrebbero trovare spazio, grazie alla loro rapidità: Pussetto, e molto probabilmente D’Alessandro, quest’ultimo poco utilizzato fin qui. Anche Larsen potrebbe trovare spazio come esterno di centrocampo, con ter Avest pronto a ricoprire il ruolo di terzino destro. In attacco spazio a De Paul libero di muoversi e svariare liberamente alle spalle di Lasagna.
Discorso tutto aperto in porta, dove l’argentino Musso era il titolare per Velazquez. Lasciamo un ballottaggio aperto con Scuffet.
Musso o Scuffet; Larsen, Nuytinck, Troost-Ekong, Samir; D’Alessandro, Behrami, Mandragora, Pussetto; De Paul, Lasagna.