PaoloOttavioLeonardo Semplici resta e rinnova. Il mister si è guadagnato la riconferma raggiungendo la salvezza nella scorsa stagione e valuta la proposta di rinnovo del contratto.
Nel contempo la dirigenza programma il futuro andando a caccia di giocatori di qualità ed esperienza.
Leonardo Semplici nella storia
L’incontro di ieri è servito alla società per “definire alcuni aspetti” e per offrire il rinnovo al mister: proposto un contratto fino al 2020.
Intanto la sua permanenza li permette di entrare nell’olimpo degli allenatori estensi: solo Antonio Janni, dal 1949 al 1953/54, e Francesco Petagna, dal 1964/65 al 68/69, sono rimasti in sella alla panchina per 5 stagioni di fila. Semplici si avvia ad eguagliarli, avendo iniziato la sua avventura nel 2014.
Cercheremo di trattenere tutti
Parlando di mercato, il presidente Mattioli ed il ds Vagnati hanno affermato in conferenza stampa:
Ad oggi abbiamo riscattato Gomis, Salamon, Kurtic e Paloschi. Cercheremo di tenere Bonazzoli, Viviani e Grassi, anche se sono onerosi. Se possibile li riscatteremo tutti e 3.
A caccia di esperienza
In conferenza stampa non arrivano conferme nè smentite sui nomi del mercato.
Escluso l’arrivo di Babacar, ritenuto troppo oneroso, i nomi più frequentemente accostati ai ferraresi sono Romulo, Valdifiori e Caceres, e c’è da registrare un interesse dell’ultima ora per Cyril Thereau.
In particolare Caceres e Therau sarebbero delle possibili contropartite che permetterebbero a Lazio o Fiorentina di arrivare a Manuel Lazzari, vera rivelazione della squadra estense.
Ed oggi il presidente Mattioli ha parlato di questa operazione in conferenza stampa:
Se Lazzari non va in un top club, tanto vale che resta qui un anno o due. Abbiamo delle richieste per lui, ma se devo venderlo a condizioni svantaggiose non ne vale la pena.
Borriello rescinde
Si avvia verso la chiusura il rapporto tra la Spal e Borriello.
A confermarlo il ds Vagnati:
Con Borriello ed i suoi legali stiamo valutando una soluzione che ci permetta di interrompere il rapporto prima di Giugno 2019, data della naturale scadenza del contratto. La sua vicenda, comunque, non lede l’immagine della Spal, che si sente poco coinvolta in questo.
Alberto Mangili
