Sabato ore 18.00 andrà in scena allo stadio Via del Mare il match Lecce-Milan.
Un match di difficile lettura, con i giallorossi che vivono una buona fase e, di contro, i rossoneri che ultimamente annaspano.
Come ci arriva il Lecce
Marco Baroni ha tutti i titolarissimi a disposizione.
Per l’allenatore del Lecce, reduce da una bella vittoria casalinga contro la Lazio e dal pareggio con lo Spezia, gli unici dubbi rimangono a centrocampo, dove il nuovo arrivato Maleh reclama un posto.
Confermato l’ex di turno Colombo.
Come ci arriva il Milan
Non un buon periodo per i rossoneri che costruiscono tanto ma non riescono a capitalizzare.
Ciò ha portato al pareggio contro la Roma nello scorso turno ed all’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Torino.
Pioli dovrà fare a meno dello squalificato Tonali, il cui posto a centrocampo sarà preso da Pobega.
Le probabili formazioni (aggiornamenti live)
Lecce: Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez J., Hjulmand, Maleh, Strefezza; Colombo, Di Francesco.
Milan: Tatarusanu; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Bennacer, Pobega; Saelemaekers, Diaz, Leao; Giroud.
Lecce-Milan 1 vs 1: fasce decisive
Quella tra Lecce e Milan è una partita di difficile interpretazione che, in qualche modo, vedrà le fasce come chiave tattica del match.
Sarà interessante vedere come il duo Gendrey-Strefezza, supportato da Maleh pronto ad allargarsi sulla fascia, si opporrà al duo Leao-Hernandez.
La propositività del francese potrebbe essere un’arma a doppio taglio: è vero che potrebbe creare quella superiorità numerica e quella spinta necessaria a creare diversi grattacapi ai propri avversari, ma è pur vero che Gabriel Strefezza è un giocatore di qualità e di velocità ed, in ripartenza, potrebbe essere micidiale.
Un’arma in più a disposizione del Milan è sicuramente Tommaso Pobega. Giocatore capace di inserirsi e di dettare i tempi di gioco, starà a lui non far pesare l’assenza di Sandro Tonali e creare quella densità in area di rigore giallorossa.
L’arma in più del Lecce, invece, sarà Samuel Umtiti che conosce benissimo Olivier Giroud con cui si è laureato Campione del Mondo nel 2018.
Sempre per i giallorossi la velocità di pensiero di Gonzalez e le capacità balistiche di Colombo saranno un bel grattacapo per i mediani ed i centrali del Milan, che dovranno stare molto attenti a non farsi sorprendere.