Lazio – Udinese: pagelle Lazio della Redazione Fantapazz
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Provedel – 6.25
Fa una grande parata su Kamara, ripetendosi sul corner seguente respingendo la testata di Giannetti. Tuttavia, viene graziato dall’arbitro perché con l’ennesimo errore in ripartenza dal basso aveva perso palla sul pressing di Lucca e commesso fallo da rigore.
Mandas – SV
Subentra a Provedel che accusa un problema fisico negli ultimi 3 minuti di partita.
Hysaj – 6
Infilato nel mezzo all’asse Thauvin-Lovric sull’1-2, salva la Lazio in un paio di circostanze dove, praticamente da ultimo uomo, chiude gli spazi di ripartenza. Partita disciplinata e di conseguenza sufficiente.
Gila – 5.75
Qualche bell’intervento di lettura e fisicità, ma risulta del tutto disorientato su entrambi i gol della squadra ospite.
Lazzari – 5.5
Tante accelerazioni offensive (sebbene non tutte proficue), ma anche tanti errori in fase difensiva. Il suo vizio di stringere inutilmente troppo verso il centro dell’area oggi è costato il gol di Lucca.
Romagnoli A. – 5.25
Indubbiamente il giocatore più in difficoltà del reparto arretrato. Thauvin gli fa girare la testa e lo porta a spasso per il campo senza mai lasciargli realmente recuperare il pallone.
Zaccagni – 6.5
Funambolico fin dai primi minuti dove colpisce un palo con un gran destro dalla distanza e salta di netto Ferreira più volte. Si divora però una grande palla gol sull’assist di F. Anderson, facendo parzialmente perdonare nella ripresa propiziando l’autogol di Giannetti dopo una bella giocata.
Luis Alberto – 6.5
Ogni volta che tocca palla, la Lazio accende la luce. Come per Thauvin dall’altra parte, tutte le occasioni da gol partono dai suoi piedi, anche se meno decisive rispetto a quelle del francese bianco-nero.
Felipe Anderson – 6.5
Gioca solamente il primo tempo ma crea spesso superiorità numerica e serve due assist perfetti per Immobile e Zaccagni che calciano troppo alto.
Vecino – 5.5
Tenta qualche timido inserimento ma l’unico effettivamente utile è quello in cui con una sponda di testa serve Immobile al centro dell’area. Manca di precisione nell’ultima giocata ed è poco presente nel filtrare le incursioni centrali dei centrocampisti avversari.
Isaksen – 5.5
Mette una palla geniale per Lazzari lanciandolo a rete, ma è l’unico lampo di una partita piena di errori tecnici e poche iniziative degne di nota.
Kamada – 5.25
Ennesima prestazione al limite del grottesco da parte del giapponese ex Eintracht. Sembra giocare a un ritmo diverso rispetto al resto della Serie A, senza compensare la mancanza di velocità con idee e tecnica adeguate.
Cataldi – 5
Inconsistente in regia, del tutto trasparente come filtro davanti alla difesa. Il modo in cui Zarraga arrivi indisturbato a calciare dal limite evidenzia le sue lacune di stasera.
Pedro – 5.5
Schierato come jolly sulla trequarti per l’assalto finale, brancola nel buio senza mai realmente trovare la sua posizione in campo. Arretra molto il suo raggio d’azione per entrare in partita ma non ci riesce.
Castellanos – 5.5
Consapevole che l’Udinese non lascerà campo alle sue spalle, Sarri lo inserisce al posto di Immobile per le maggiori capacità sul gioco aereo e tecniche. Esperimento fallito.
Immobile – 5.25
Spara alto da buona posizione un servizio invitante di F. Anderson. L’Udinese gli lascia poco campo, ma anche Re Ciro ci mette il suo sbagliando molti controlli palla e soprattutto le scelte negli ultimi metri, il più delle volte perdendo il possesso del pallone.
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Lazio – Udinese: pagelle Udinese della Redazione Fantapazz
Okoye – 6.75
Provvidenziale in uscita bassa su Lazzari e poi a respingere la conclusione di Isaksen. Reattivo anche sulla conclusione deviata di Immobile e sulle uscite alte. Trafitto solamente dallo sfortunato autogol di Giannetti.
Kamara – 6.5
Soffre alcuni tagli centrali di Lazzari, ma riesce ad attaccarlo con continuità e metterlo in crisi. Sfiora il gol personale nel primo tempo, per poi con un inserimento similare propiziare il gol di Lucca. Grande prestazione dal punto di vista atletico.
Bijol – 6
Torna dopo 4 mesi di infortunio e si vede non essere al 100% quando preso di infilata è costretto al giallo tattico. Comunque garantisce solidità al reparto.
Zemura – 6
Il suo ingresso non è molto positivo con qualche lettura tardiva, poi entra in partita e vince numerosi contrasti.
Giannetti – 6
Nel primo tempo è un muro e riesce ad annullare Immobile. Nella ripresa è particolarmente sfortunato sulla deviazione che si tramuta in autogol ed è in netto ritardo sull’inserimento centrale di Lazzari. Sono due sbavature gravi in una partita però molto positiva.
Perez – 5.25
Troppo ruvido fin dalle prime battute di gara dove ricorre spesso alle cattive per opporsi alla tecnica biancoceleste. La catena formata da Felipe Anderson e Lazzari nel primo tempo gli fa venire le bolle. Ingenua l’espulsione nel finale di gara.
Ferreira – 5.25
Non riesce quasi mai a vincere il duello con Zaccagni che lo salta in molte circostanze. Anche in occasione dell’autogol di Giannetti, quest’ultimo tenta generosamente di coprire la falla lasciata da un dribbling subito troppo ingenuamente da Ferreira.
Zarraga – 6.75
Non riesce nel lavoro di schermo a cui l’Udinese è abituata con Walace. Quella zona è di totale dominio di Luis Alberto. Tuttavia, la sua prestazione cresce di fiducia e qualità nella ripresa con il gol decisivo frutto di una bella staffilata dal limite.
Lovric – 6.5
Si mangia un ottimo contropiede per i suoi calciando addosso a un avversario e perde il pallone che porta al palo di Zaccagni. Si scuote si mette in riga con una prestazione che abbina tecnica e dinamismo come in occasione del dialogo stretto con Thauvin sul gol di Zarraga.
Pereyra – 6
Dirottato sulla fascia destra, è poco utile alla squadra nelle (larghe) fasi di non possesso, ma quando l’Udinese può impostare è un’arma in più in combinazione con Thauvin.
Samardzic – 5.75
Cioffi lo inserisce per tenere palla e inventarsi qualche verticalizzazione delle sue. E’ generoso in campo in interdizione, ma non arriva quello richiesto dal mister.
Payero – 5.5
Preferito ancora una volta a Samardzic, ancora una volta mette in mostra una prestazione evanescente. Poco d’impatto in entrambe le fasi e, soprattutto, particolarmente poco coinvolto.
Thauvin – 7
Un primo tempo in ombra e una ripresa da assoluto protagonista. Ogni potenziale palla gol per l’Udinese nasce dalle sue iniziative personali. Avvia entrambe le azioni dei gol friulani.
Lucca – 6.75
Partita difficile per lui che viene servito poco e male. Al primo pallone sporco in area timbra il cartellino da grande attaccante. Bene nell’ultima mezz’ora sulle sponde e le difese di palla.
Davis – SV
Pochi minuti per lui.